Nel mese di giugno l’indice nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (al netto dei tabacchi) è salito a quota 102,6 con un incremento dello 0,1% su base mensile e del 2,7% su base annuale, portando l'inflazione ad un livello praticamente doppio rispetto a quello dell'anno scorso.
Tabella riepilogativa:
Indice generale | 102,6 |
Variazione percentuale rispetto al mese precedente | 0,1 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente | +2,7 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti |
+4,1 |
Prossimo comunicato ISTAT: 12 agosto 2011.
Come di consueto abbiamo aggiornato le tabelle dei servizi di calcolo:
NOTE:
Per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato, si utilizza l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi.
Il FOI si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato. Tale indice si pubblica sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392.
A partire dai dati di gennaio 2011 la base di riferimento dell’'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) è il 2010 (la base precedente era 1995=100). Al fine di garantire la comparabilità della serie viene reso disponibile il corrispondente coefficiente di raccordo.