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Segue un'anteprima del testo:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente
Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere
Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere
Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere
Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/11/2018 del Tribunale di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Antonella Di Stasi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Cuomo Luigi, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 02/11/2018, il Tribunale di Genova rigettava l'appello proposto dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova avverso l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova che aveva respinto la richiesta di disporre in danno di (OMISSIS) il sequestro preventivo impeditivo di un'area demaniale nella sua disponibilita', in relazione al reato di cui all'articolo 1161 c.n..
Il Tribunale, non condivideva la valutazione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale, che aveva denegato la misura cautelare ritenendo insussistente l'elemento psicologico del reato, ma confermava il rigetto ravvisando, invece, l'insussistenza del fumus in relazione all'elemento materiale della condotta e ritenendo che non potesse disapplicarsi la normativa nazionale, che aveva disposto nel tempo rinnovi automatici delle concessioni demaniali, per contrasto con la direttiva n. 123/2006 (cd Direttiva Bolkestein), vertendosi in ipotesi di applicazione in malam partem di tale normativa.
2. Avverso tale ordinanza ha proposto ricorso per cassazione il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova, articolando quali motivi l'erronea applicazione dell'articolo 1161 codice navale e l'erronea applicazione dell'articolo 49 del T.F.U.E e dell'articolo 12 della direttiva 123/2006 (cd Direttiva Bolkestein). ...
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