Corte di Cassazione Civile Ordinanza 11 marzo 2019 n. 6905

Corte di Cassazione Civile Ordinanza 11 marzo 2019 n. 6905
Giovedi 21 Marzo 2019
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MATERA Lina - Presidente

Dott. BELLINI Ubaldo - Consigliere

Dott. CASADONTE Annamaria - rel. Consigliere

Dott. FORTUNATO Giuseppe - Consigliere

Dott. DONGIACOMO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 8378/2014 proposto da:

(OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) quali eredi di (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende;

- ricorrenti -

contro

(OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), queste ultime due in proprio e quali procuratrici generali di (OMISSIS) ved. (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS);

- controricorrenti -

e contro

(OMISSIS);

- intimata -

avverso la sentenza n. 1366/2013 della Corte d'appello Di Bari, depositata il 29/10/2013;

- lette le conclusioni scritte del P.M. in persona del Sostituto procuratore generale Dott. TRONCONE Fulvio, che ha chiesto la declaratoria di infondatezza del primo e del secondo motivo, l'inammissibilita' o comunque l'infondatezza del secondo motivo e l'infondatezza del terzo e quarto motivo di ricorso;

- udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 15/06/2018 dal Consigliere Annamaria Casadonte.

FATTO E DIRITTO

rilevato che:

- la vicenda oggetto del giudizio trae origine dai due distinti ricorsi L. n. 794 del 1942, ex articolo 28, proposti dal prof. avv. (OMISSIS) nei confronti di (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) e (OMISSIS) vedova (OMISSIS) nonche' (OMISSIS), per il pagamento degli onorari per l'attivita' professionale svolta in due giudizi, uno diretto alla risoluzione del contratto di affitto di azienda "(OMISSIS)" ed alla condanna dell'affittuario al risarcimento dei danni e l'altro diretto all'annullamento del marchio registrato dal signor (OMISSIS), gia' affittuario della suddetta azienda; ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.041 secondi