Cassazione civile Sez. Unite, Sentenza n. 10318 del 19/05/2016

Cassazione civile Sez. Unite, Sentenza n. 10318 del 19/05/2016
Sabato 26 Novembre 2016
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - Primo Presidente f.f. -

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di Sez. -

Dott. CAPPABIANCA Aurelio - Presidente di Sez. -

Dott. MAMMONE Giovanni - Presidente di Sez. -

Dott. VIVALDI Roberta - Presidente di Sez. -

Dott. GIANCOLA Maria Cristina - Consigliere -

Dott. MATERA Lina - rel. Consigliere -

Dott. BIANCHINI Bruno - Consigliere -

Dott. IACOBELLIS Marcello - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 12477-2009 proposto da:

A.C., G.D., G.V., G.R., nella qualità di eredi e successori legittimi di G.D., elettivamente domiciliati in ROMA, VIA ANGELO EMO 106, presso lo studio dell'avvocato CIRO CASTALDO, rappresentati e difesi dall'avvocato MICHELE BOCCIA, per delega a margine del ricorso;

- ricorrenti -

contro

D.G.V., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA LAGO TANA 59, presso lo studio dell'avvocato ALESSANDRA MATTIOLI, rappresentata e difesa dall'avvocato ALBO AMBROSIO, per delega a margine del controricorso;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 223/2009 della CORTE D'APPELLO di NAPOLI, depositata il 23/01/2009;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 09/02/2016 dal Consigliere Dott. LINA MATERA;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PRATIS Pierfelice, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Svolgimento del processo

Con atto notificato in data 5-3-1990 D.G.V., proprietaria di un fondo in Ottaviano, sul quale aveva edificato un fabbricato, conveniva innanzi al Tribunale di Napoli G. D., proprietario di un terreno confinante, per sentirlo condannare all'arretramento della costruzione eretta su tale fondo in violazione delle distanze fissate dalla L. n. 765 del 1967. L'attrice chiedeva, inoltre, la condanna del convenuto al risarcimento del danno, nonchè al rilascio di una striscia di terreno di sua proprietà, da essa lasciata a protezione del muro di cinta. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.039 secondi