Cassazione civile Sez. II Sentenza del 04/09/2017 n.20707

Cassazione civile Sez. II Sentenza del 04/09/2017 n.20707
Venerdi 6 Ottobre 2017
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MATERA Lina - Presidente -

Dott. FEDERICO Guido - Consigliere -

Dott. GIUSTI Alberto - rel. Consigliere -

Dott. SABATO Raffaele - Consigliere -

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

M.F., rappresentata e difesa, in forza di procura speciale a margine del ricorso, dall'Avvocato Tommaso Savito, con domicilio eletto nello studio dell'Avvocato Orazio Castellana in Roma, via Appiano, n. 8;

- ricorrente - contro

C.D., rappresentato e difeso, in forza di procura speciale a margine del controricorso, dall'Avvocato Luigi Carmine Chiarelli, con domicilio eletto presso lo studio dell'Avvocato Marialetizia Giacobelli (studio legale associato Graziano Izzo) in Roma, via Ugo Ojetti, n. 79;

- controricorrente - e contro

MI.Pa.Ro.;

- intimata -

per la cassazione della sentenza della Corte d'appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto, n. 551 in data 22 ottobre 2012;

Udita la relazione della causa svolta nell'udienza pubblica del 23 maggio 2017 dal Consigliere Alberto Giusti;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Capasso Lucio, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito l'Avvocato Giorgia Calella, per delega dell'Avvocato Tommaso Savito.

Svolgimento del processo

1. - Con citazione in data 2 maggio 1989 M.F. premetteva che con preliminare del 26 agosto 1988 aveva promesso di acquistare da C.D. e da Mi.Pa.Ro. un immobile ad uso abitativo in agro di M.F. per il prezzo di Lire 107.750.000, versando quale acconto Lire 30.000.000; che le parti promittenti venditrici si erano accollate espressamente tutte le spese inerenti la domanda di sanatoria del fabbricato, accertandosi successivamente da essa deducente che tale istanza concerneva solo una parte dell'immobile ed era stata presentata tardivamente; che essa procedeva poi ad una lunga serie di opere di miglioria analiticamente elencate. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.058 secondi