Cassazione civile Sez. VI - 3 Ordinanza del 21/09/2017 n.21953

Cassazione civile Sez. VI - 3 Ordinanza del 21/09/2017 n.21953
Venerdi 29 Settembre 2017
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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 3

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMENDOLA Adelaide - Presidente -

Dott. RUBINO Lina - rel. Consigliere -

Dott. CIRILLO Francesco Maria - Consigliere -

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere -

Dott. DELL’UTRI Marco - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 16687-2016 proposto da:

B.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA CRATILO DI ATENE 31, presso lo studio dell'avvocato DOMENICO VIZZONE, rappresentato e difeso dagli avvocati GIOVANNI BATTISTA POLICASTRI e ANTONIO GIOVANNI FUSARO;

- ricorrente -

contro

S.F., E.S., M.F., M.I., D.M., elettivamente domiciliati in ROMA, VIA SUSA 1, presso lo studio dell'avvocato ADRIANO GALLO, rappresentati e difesi dall'avvocato STEFANO LIGUORI;

- controricorrenti -

e contro

G.A.;

- intimata -

avverso la sentenza n. 650/2015 della CORTE D'APPELLO di CATANZARO, depositata il 15/05/2015;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 15/06/2017 dal Consigliere Dott. LINA RUBINO.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

Il notaio B.A. propone ricorso per cassazione articolato in due motivi e illustrato da memoria avverso la sentenza n. 650/2015, depositata in cancelleria il 15.5.2015 dalla Corte d'Appello di Catanzaro, nei confronti di M.I., E.S., G.A., S.F. e D.M., i quali resistono con controricorso.

Il notaio veniva evocato in giudizio dagli odierni controricorrenti per responsabilità professionale e risarcimento danni, per aver omesso le necessarie verifiche ipocatastali nel trasferire loro la proprietà di diversi appezzamenti di terreno, di proprietà di Mi.Lu., trasferendo loro gli immobili benchè già assoggettati a pignoramento immobiliare.

Il Tribunale di Rossano, con sentenza confermata dalla Corte d'appello di Catanzaro, condannava il notaio a risarcire il danno, pari all'importo pagato dagli acquirenti al creditore procedente in sede di transazione, per ottenere la cancellazione del pignoramento. ...

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