Cassazione civile Sez. VI - 5, Ordinanza n. 11779 del 08/06/2016

Cassazione civile Sez. VI - 5, Ordinanza n. 11779 del 08/06/2016
Venerdi 2 Dicembre 2016
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

  REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IACOBELLIS Marcello - Presidente -

Dott. CARACCIOLO Giuseppe - Consigliere -

Dott. IOFRIDA Giulia - Consigliere -

Dott. CRUCITTI Roberta - Consigliere -

Dott. CONTI Roberto Giovanni - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 7120-2015 proposto da:

AGENZIA DELLE ENTRATE, (OMISSIS), in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ope legis;

- ricorrente -

contro

LEALPELL SRL, in persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma Piazza Cavour presso la Corte di Cassazione, rappresentata e difesa dall'Avvocato ALDO PEREGO, giusta procura speciale in calce al controricorso;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 4082/19/2014 della COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di MILANO del 21/07/2014, depositata il 23/07/2014;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 27/04/2016 dal Consigliere Relatore Dott. ROBERTO GIOVANNI CONTI;

udito l'Avvocato Aldo Perego difensore del controricorrente, che si riporta agli scritti e insiste nell'eccezione sollevata nel controricorso sulla tardività del ricorso.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

L'Agenzia delle entrate ha proposto ricorso per cassazione, affidato a due motivi, contro la sentenza resa dalla CTR della Lombardia n.4082/2014/00, depositata il 23.7.2014 che ha confermato la decisione di primo grado con la quale erano stati annullati gli avvisi di accertamento emessi a carico della Lealpell s.r.l. per la ripresa a tassazione di IRES, IRAP e IVA per gli anni dal 2005 al 2007.

La CTR, premesso che l'Ufficio aveva contestato la deduzione dell'importo di Euro 57.364,00 a titolo di compenso agli amministratori in assenza di specifica delibera assembleare, rilevava che "...nella specie trattasi di società di capitali a ristretta base (due soci ed amministratori) e che l'assemblea totalitaria di approvazione del bilancio poteva contenere anche argomenti non inseriti nell'ordine del giorno". ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.011 secondi