Per il secondo mese consecutivo l'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (al netto dei tabacchi) aumenta di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente.
La variazione rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, su cui si basa ad esempio il calcolo dell'adeguamento istat del canone di locazione, raggiunge il livello del 2,2%.
Tabella riepilogativa:
Indice generale | 101,2 |
Variazione percentuale rispetto al mese precedente | +0,4 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente | +2,2 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti |
+3,5 |
Sulla base dell'ultima rilevazione abbiamo aggiornato come di consueto i servizi di calcolo:
NOTA 1:
Dal primo gennaio 2011 è cambiata la base di calcolo dell'indice; il coefficiente di raccordo tra la base precedente (1995) e la nuova base (2010) è pari a 1,3730.
NOTA 2:
L'indice ISTAT c.d. "FOI" (Famiglie di Operai e Impiegati) si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato.
Tale indice viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 ed è utilizzato per le rivalutazioni monetarie di affitti assegni di mantenimento per il coniuge o per adeguare gli importi del risarcimento da lesioni micropermanenti.
A partire dal mese di febbraio 1992 gli indici vengono calcolati senza i tabacchi.