Corte di Cassazione Sezione 6 2 Civile Ordinanza 9 maggio 2019  n. 12309

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Lunedi 27 Maggio 2019
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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2


Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni - Presidente

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. COSENTINO Antonello - Consigliere

Dott. PICARONI Elisa - Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 14447-2017 proposto da:

COMUNE DI MACCHIA ISERNIA, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);

- ricorrente -

contro

(OMISSIS);

- intimata -

avverso la sentenza n. 120/2017 del TRIBUNALE di ISERNIA, depositata il 10/02/2017;

udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non partecipata del 07/11/2018 dal Consigliere Relatore Dott. MILENA FALASCHI.

FATTI DI CAUSA E RAGIONI DELLA DECISIONE

11 Giudice di pace di Isernia, con sentenza depositata in data 24.01.2014, accertata l'illegittima apposizione dell'autovelox sul lato destro della carreggiata, anziche' sul lato sinistro, come autorizzato dal decreto prefettizio, accoglieva l'opposizione proposta da (OMISSIS) avverso un processo verbale di contravvenzione elevato a suo carico in ordine alla violazione dell'articolo 142 C.d.S. e, per l'effetto, annullava il provvedimento impugnato.

Il Tribunale di Isernia, con sentenza n. 120 del 2017, rigettava l'appello proposto dal Comune di Macchia d'Isernia, confermando la sentenza di primo grado. Avverso la sentenza del Tribunale di Isernia, il Comune di Macchia d'Isernia propone ricorso per cassazione, fondato su due motivi.

E' rimasta intimata la (OMISSIS).

Ritenuto che il ricorso potesse essere rigettato, con la conseguente definibilita' nelle forme di cui all'articolo 380 bis c.p.c., in relazione all'articolo 375 c.p.c., comma 1, n. 5), su proposta del relatore, regolarmente comunicata al difensore del ricorrente, il presidente ha fissato l'adunanza della Camera di consiglio. ...

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