Cassazione civile Sez. VI - 2 Ordinanza n. 620 del 14/01/2019

Cassazione civile Sez. VI - 2 Ordinanza n. 620 del 14/01/2019
Giovedi 21 Febbraio 2019
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. D’ASCOLA Pasquale - Presidente -

Dott. CORRENTI Vincenzo - Consigliere -

Dott. FEDERICO Guido - Consigliere -

Dott. SCALISI Antonino - Consigliere -

Dott. SCARPA Antonio - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 21365-2017 proposto da:

B.L., N.M., elettivamente domiciliati in ROMA, VIA SAVOIA 78, presso lo studio dell'avvocato ALFONSO AVELLA, che li rappresenta e difende;

- ricorrenti -

contro

L.R.R., P.P., elettivamente domiciliati in ROMA, V. FEDELE LAMPERTICO 12, presso lo studio dell'avvocato NICOLETTA D'AGOSTINO, rappresentati e difesi dall'avvocato GIUSEPPE ASELLI;

A.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA MARIANNA DIONIGI, 57, presso lo studio dell'avvocato ANNA BEVILACQUA, rappresentato e difeso dall'avvocato PATRIZIO PARZIALE;

- controricorrenti -

avverso la sentenza n. 654/2017 della CORTE D'APPELLO di NAPOLI, depositata il 13/02/2017;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 17/10/2018 dal Consigliere Dott. SCARPA ANTONIO.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

B.L. e N.M. propongono ricorso per cassazione articolato in cinque motivi avverso la sentenza della Corte d'Appello di Napoli n. 654/2017 del 13 febbraio 2017. Resistono con distinti controricorsi L.R.R. e P.P., nonchè A.A..

La Corte d'Appello di Napoli ha confermato la decisione di primo grado resa dal Tribunale di Nola n. 635/2011, la quale aveva rigettato la domanda proposta da B.L. e N.M. nei confronti dei convenuti L.R.R., P.P. e A.A., diretta al pagamento della somma di Euro 250.000,00 "a titolo di risarcimento danni patrimoniali subiti a seguito del mancato pagamento di quota dovuta sulla somma a pagarsi anticipata dagli istanti". Gli attori avevano dedotto di aver eseguito a proprie spese lavori di manutenzione e riparazione di un cortile e di un viale d'accesso comuni all'appartamento di proprietà esclusiva B. e N. ed all'appartamento sovrastante di proprietà esclusiva L.R. e P., cortile e viale gravati altresì da servitù di passaggio in favore della proprietà A.. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.013 secondi