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Segue un'anteprima del testo:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE LAVORO
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. NAPOLETANO Giuseppe - Presidente -
Dott. TORRICE Amelia - Consigliere -
Dott. BLASUTTO Daniela - rel. Consigliere -
Dott. DI PAOLANTONIO Annalisa - Consigliere -
Dott. TRICOMI Irene - Consigliere -
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 1417-2012 proposto da:
COMUNE DI SAPONARA, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA S. ANDREA DELLA VALLE, 3, presso lo studio dell'avvocato MASSIMO MELLARO, rappresentato e difeso dall'avvocato GIUSEPPE SAITTA, giusta delega in atti;
- ricorrente - contro
R.N., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DORA 2, presso lo studio dell'avvocato FEDERICO RUSSO (c/o MARIANI & ASSOCIATI), rappresentata e difesa dall'avvocato CLAUDIO FARANDA, giusta delega in atti;
- controricorrente -
e contro
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, C.F. (OMISSIS), in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO presso i cui Uffici domicilia ex lege in ROMA, alla VIA DEI PORTOGHESI, 12 (Atto di Costituzione in atti);
- resistente con mandato -
avverso la sentenza n. 922/2011 della CORTE D'APPELLO di MESSINA, depositata il 27/09/2011 R.G.N. 218/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 11/10/2017 dal Consigliere Dott. DANIELA BLASUTTO;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GIACALONE Giovanni, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avvocato LARA DENTICI per delega verbale Avvocato GIUSEPPE SAITTA;
udito l'Avvocato LIVIO VARDANEGA per delega verbale Avvocato CLAUDIO FARANDA.
1. La Corte di appello di Messina, con sentenza n. 922/2011, ha dichiarato inammissibile, perchè tardivo, l'appello proposto dal Comune di Saponara avverso la sentenza del Tribunale di Messina n. 2981/2010 che, in accoglimento della domanda proposta R.N., nella qualità di erede di Ru.Gi.Ba., aveva riconosciuto la riconducibilità a causa di servizio del decesso del congiunto, già dipendente del Comune convenuto. ...
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