Cassazione civile Sez. III Sentenza 10-01-2017 n. 260

Cassazione civile Sez. III Sentenza 10-01-2017 n. 260
Lunedi 16 Gennaio 2017
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

  REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIARINI Maria Margherita - Presidente -

Dott. OLIVIERI Stefano - Consigliere -

Dott. SCODITTI Enrico - rel. Consigliere -

Dott. SCRIMA Antonietta - Consigliere -

Dott. TATANGELO Augusto - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 4340/2014 proposto da:

B.F., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DI PIETRALATA 320-D, presso lo studio dell'avvocato GIGLIOLA MAZZA RICCI, rappresentato e difeso dagli avvocati GAETANO IENGO, GIUSEPPE LATELLA giusta procura speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

AMMINISTRAZIONE PROVINCIA DI FOGGIA in persona del Commissario Straordinario Dr. C.F., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA PANAMA 88, presso lo studio dell'avvocato GIORGIO SPADAFORA, che la rappresenta e difende giusta procura speciale in calce al controricorso;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 1564/2012 della CORTE D'APPELLO di BARI, depositata il 28/12/2012;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 09/11/2016 dal Consigliere Dott. ENRICO SCODITTI;

udito l'Avvocato GIUSEPPE LATELLA per delega;

udito l'Avvocato GIORGIO SPADAFORA;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. DE AUGUSTINIS Umberto, che ha concluso per l'inammissibilità in subordine rigetto.

Svolgimento del processo

1. B.F. convenne in giudizio innanzi al Tribunale di Foggia - sezione di Trinitapoli l'Amministrazione Provinciale di Foggia chiedendo il risarcimento del danno conseguente a sinistro stradale. Espose in particolare l'attore che il giorno (OMISSIS) l'autocarro da lui condotto aveva sbandato e si era ribaltato in quanto la ruota anteriore destra aveva sdrucciolato fuori della piattaforma stradale a causa di un notevole dislivello tra la parte asfaltata e la contigua parte in erba adiacente alla strada e che la responsabilità del sinistro era da addebitare alla Provincia di Foggia, proprietaria della strada. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.011 secondi