Cassazione civile Sez. II, Sentenza n. 1209 del 22-01-2016

Cassazione civile Sez. II, Sentenza n. 1209 del 22-01-2016
Giovedi 4 Febbraio 2016
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Presidente -

Dott. MIGLIUCCI Emilio - rel. Consigliere -

Dott. BIANCHINI Bruno - Consigliere -

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere -

Dott. CRISCUOLO Mauro - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

sentenza

sul ricorso 16242/2011 proposto da:

D.G.F.A. (OMISSIS), elettivamente domiciliata in ROMA, VIALE UNIVERSITA' 27, presso lo studio dell'avvocato TEDESCHI MASSIMO, che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato VINCENZO MELI;

- ricorrente -

contro

CONDOMINIO (OMISSIS) P.I. (OMISSIS), IN PERSONA DELL'AMM.RE P.T., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA LAURA MANTEGAZZA 24, presso lo studio dell'avvocato MARCO GARDIN, rappresentato e difeso dall'avvocato METTA FRANCESCO;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 1292/2010 della CORTE D'APPELLO di BARI, depositata il 30/12/2010;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 01/12/2015 dal Consigliere Dott. EMILIO MIGLIUCCI;

udito l'Avvocato Meli Vincenzo difensore della ricorrente che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CELESTE Alberto, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Svolgimento del processo

1. D.G.A., proprietaria di due unità immobiliari nel fabbricato sito in (OMISSIS), conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Foggia, sezione distaccata di Cerignola, il Condominio dell'edificio suddetto esponendo che l'impianto di riscaldamento centralizzato era stato disattivato con delibera assembleare del 25 luglio 1991, dichiarata nulla dal Tribunale di Foggia con sentenza confermata in sede di gravame e passata in cosa giudicata.

Ciò posto, la D.G. chiedeva ordinarsi al Condominio convenuto l'immediato ripristino dell'impianto centralizzato di riscaldamento.

Il Condominio si costituiva, eccependo l'intento esclusivamente emulativo dell'azione ex adverso intrapresa, atteso che nelle more tutti i condomini, compresa la D.G., si erano dotati di impianto autonomo di riscaldamento. Pertanto, chiedeva il rigetto della domanda attrice. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.05 secondi