Cassazione civile Sez. II, Sentenza n. 10613 del 23-05-2016

Cassazione civile Sez. II, Sentenza n. 10613 del 23-05-2016
Mercoledi 22 Giugno 2016
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Presidente -

Dott. MIGLIUCCI Emilio - Consigliere -

Dott. SCALISI Antonino - Consigliere -

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere -

Dott. FALABELLA Massimo - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 28816-2011 proposto da:

M.D., (OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA G. ZANARDELLI 36, presso lo studio dell'avvocato GIUSEPPE GIULIO ROMEO, che lo rappresenta e difende;

- ricorrente -

contro

S.G., + ALTRI OMESSI elettivamente domiciliati in ROMA, LUNGOTEVERE MARZIO 1, presso lo studio dell'avvocato LUCA VIANELLO, che li rappresenta e difende unitamente all'avvocato ANDREA D'ANGELO;

- controricorrenti -

e contro

MA.GI., + ALTRI OMESSI ;

- intimati -

avverso la sentenza n. 423/2011 della CORTE D'APPELLO di GENOVA, depositata il 22/04/2011;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 31/03/2016 dal Consigliere Dott. MASSIMO FALABELLA;

udito l'Avvocato ROMEO Giuseppe Giulio, difensore del ricorrente che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;

udito l'Avvocato ANTONELLI Marco, con delega depositata in udienza dell'Avvocato VIANELLO Luca, difensore dei resistenti che si riporta agli atti depositati;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PATRONE Ignazio, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

1. Con atto di citazione del 19 novembre 2004 M.D. conveniva in giudizio L.L., in proprio e quale procuratore generale di L.T., e Ma.Gi., quale procuratore generale di L.A., + ALTRI OMESSI davanti al Tribunale di Chiavari, chiedendo: che fosse annullato il testamento di Le.Gi., pubblicato il 12 gennaio 2000 per atto Notaio Alessandra Coscia di Sestri Levante, per mancata indicazione di luogo e della data, nonchè la parte aggiuntiva della scheda testamentaria contenente luogo e data "con l'elencazione dei nominativi di cugini redatta dalla de cuius", in quanto riportante la data impossibile del "12-112-1990"; che fosse modificato il verbale di pubblicazione del 12 gennaio 2000 del testamento di Le.Gi., con la correzione della data in quella effettivamente apparente nello scritto del "12112-1990"; che fosse inoltre dichiarato che l'eredità era devoluta ad esso M. D. ed a M.G., come disposto nel testamento olografo pubblicato il 27 dicembre 1999; che fosse ordinata la restituzione ad esso M.D. ed a M.G. dei beni elencati nelle due dichiarazioni di successione. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.013 secondi