Il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) è quel procedimento introdotto dalla L. 180/1978, c. d. Legge Basaglia, che, oltre ad aver previsto la chiusura definitiva degli Ospedali Psichiatrici, consente un nuovo approccio alla malattia mentale.
La legge Basaglia, peraltro, non ha abrogato completamente la Legge precedente, risalente al 1904,c. d. Legge Giolitti, che continua ad essere applicata ...
La riforma degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), culminata con la loro soppressione, ha determinato una profonda trasformazione sia nel sistema penale sia in quello sanitario italiano. A conclusione di questo processo riformatore, è stata emanata la legge n. 9 del 17 febbraio 2012,che ha disposto la chiusura definitiva degli OPG entro il 1° febbraio 2013.
In relazione alla vicenda in commento, è utile ricordare, innanzitutto, che la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) è un organo giurisdizionale istituito nel lontano 1959 dalla Convenzione Europea per la tutela e rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dell’uomo, specificando che non è un organo dell’Unione Europea.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 31682 del 26 ottobre 2022 individua i presupposti in presenza dei quali chi è ricoverato in una struttura sanitaria mantiene il diritto di percepire l'indennità di accompagnamento.
Il caso: La Corte di Appello di Cagliari confermava la sentenza del tribunale della stessa sede che aveva accolto la domanda di riconoscimento dell'indennità di ...
Con la sentenza n. 8459 del 5 Maggio 2020, la Terza sezione della Corte di Cassazione ha stabilito che «l’omessa comunicazione all’altro genitore, da parte della madre, consapevole della paternità, dell’avvenuto concepimento di un figlio si traduce, ove non giustificata da un oggettivo apprezzabile interesse del nascituro e nonostante tale comunicazione non sia imposta da alcuna ...
La IV Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 40758/2017 chiarisce in quali ipotesi ricorre la contravvenzione di cui all'art. 186 comma 7 Cod. Strada per aver rifiutato il conducente di sottoporsi agli accertamenti alcoolimetrici.
Il caso: la Corte di appello in punto di responsabilità confermava integralmente la sentenza con la quale il Tribunale aveva dichiarato la penale ...