Cassazione civile Sez. II Sentenza del 11/06/2018 n.15056

Cassazione civile Sez. II Sentenza del 11/06/2018 n.15056
Lunedi 18 Giugno 2018
Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter

Per accedere agli allegati è richiesta l'iscrizione alla newsletter:

Inserisci la tua email e clicca su Entra (se non sei ancora iscritto ti sarà richiesto di attivare l'email).
L'iscrizione è gratuita e puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Informativa sulla Privacy


Per ricevere la newsletter puoi anche registrarti sul sito.

Avrai accesso ai testi integrali delle sentenze e potrai utilizzare molte altre funzionalità gratuite.

Scopri tutti i vantaggi

Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MATERA Lina - Presidente -

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere -

Dott. FEDERICO Guido - rel. Consigliere -

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere -

Dott. PICARONI Elisa - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 1888/2014 proposto da:

R.C., elettivamente domiciliato in ROMA, P.LE DELLE MEDAGLIE D'ORO 20, presso lo studio dell'avvocato SERGIO LAURO, rappresentato e difeso dall'avvocato VINCENZO MIELE;

- ricorrente -

G.C., N.R., elettivamente domiciliati in ROMA, V.MUZIO SCEVOLA 60, presso lo studio dell'avvocato ARTURO DE AMICIS, rappresentati e difesi dall'avvocato ANIELLO ANTONIO BOCCIA;

- controricorrenti - incidentali avverso la sentenza n. 3791/2012 della CORTE D'APPELLO di NAPOLI, depositata il 21/11/2012;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 06/03/2018 dal Consigliere Dott. GUIDO FEDERICO;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PEPE Alessandro, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso principale e del ricorso incidentale;

udito l'Avvocato Giulio SIMEONE con delega depositata in udienza dell'Avvocato Vincenzo MIELE, difensore del ricorrente che ha chiesto l'accoglimento delle difese in atti;

udito l'Avvocato BOCCIA ANIELLO Antonio, difensore dei resistenti che si è riportato alle difese in atti.

Svolgimento del processo

Con sentenza depositata il 21 novembre 2012 la Corte d'Appello di Napoli confermò la pronuncia di risoluzione del contratto preliminare concluso da N.R.A. e G.C., in qualità di promittenti alienanti e R.C., quale promissario acquirente, per inadempimento dei promittenti alienanti, ed, in riforma della sentenza di primo grado, li condannò alla restituzione al R. della somma di 5.164,57 Euro.

Avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione R.C., con due motivi.

I signori N. e G. hanno resistito con controricorso ed hanno altresì proposto ricorso incidentale, affidato a due motivi. ...

Per leggere il testo integrale iscriviti alla newsletter

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.012 secondi