Cassazione civile Sez. VI - 3 Ordinanza del 26/09/2017 n.22419

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Martedi 3 Ottobre 2017
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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMENDOLA Adelaide - Presidente -

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere -

Dott. OLIVIERI Stefano - Consigliere -

Dott. SCRIMA Antonietta - Consigliere -

Dott. D’ARRIGO Cosimo - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 13164/2016 proposto da:

R.L., elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall'avvocato LUCA BIAGI;

- ricorrente -

contro

COMUNE DI SCANDICCI, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato MARTA FIDOLINI;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 727/2015 della CORTE D'APPELLO di FIRENZE, depositata il 20/04/2015;

letta la proposta formulata dal Consigliere relatore ai sensi degli artt. 376 e 380-bis cod. proc. civ.;

letti il ricorso, il controricorso e la memoria difensiva;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 25/05/2017 dal Consigliere Dott. Cosimo D'Arrigo.

Svolgimento del processo

La motivazione del presente provvedimento può essere redatta in forma semplificata.

Con doppia conforme i giudici di merito hanno rigettato la domanda proposta dalla R. nei confronti del Comune di Scandicci per il risarcimento dei danni subiti per effetto di una caduta in una buca di una strada in cattivo stato di manutenzione.

Il Tribunale e la Corte d'appello di Firenze osservano, infatti, che l'attrice, che abitava proprio nei pressi del luogo del sinistro e percorreva quotidianamente quel tratto di strada, ben ne conosceva il cattivo stato di manutenzione e le insidie che la stessa presentava, sicchè era stata una scelta imprudente quella di far passeggiare il cane di notte al buio proprio in quel punto.

La R. ricorre contro tale decisione con due motivi, illustrati da successiva memoria. Il Comune di Scandicci resiste con controricorso. ...

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