Cassazione civile Sez. VI - 2 Ordinanza n. 32770 del 19/12/2018

Cassazione civile Sez. VI - 2 Ordinanza n. 32770 del 19/12/2018
Mercoledi 9 Gennaio 2019
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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ORILIA Lorenzo - Presidente -

Dott. ORICCHIO Antonio - Consigliere -

Dott. CORRENTI Vincenzo - Consigliere -

Dott. PICARONI Elisa - Consigliere -

Dott. ABETE Luigi - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso n. 23252 - 2017 R.G. proposto da:

A.R. - c.f. (OMISSIS) - A.E. - c.f. (OMISSIS) - rappresentate e difese in virtù di procura speciale in calce al ricorso dall'avvocato Laura Franci ed elettivamente domiciliate in Roma, alla via Filippo Corridoni, n. 19, presso lo studio dell'avvocato Francesco Pastorello.

- ricorrenti -

contro

S.G. - c.f. (OMISSIS) - rappresentata e difesa in virtù di procura speciale su foglio separato allegato in calce al controricorso dall'avvocato Fabrizio Betti ed elettivamente domiciliata in Roma, alla via Germanico, presso lo studio dell'avvocato Enrico Volpetti.

- Controricorrente -

avverso la sentenza della corte d'appello di Firenze n. 761/2017, udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 13 settembre 2018 dal consigliere dott. Luigi Abete.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

Con atto ritualmente notificato A.R. ed A.E. citavano a comparire dinanzi al tribunale di Siena S.G..

Chiedevano che l'adito tribunale le dichiarasse eredi della loro defunta madre, S.A., e conseguentemente condannasse la convenuta a restituir loro la somma di Euro 18.592,45, oltre interessi, dalla medesima convenuta incassata quale presunta erede della de cuius; chiedevano altresì farsi luogo alla divisione dell'immobile sito in (OMISSIS), di proprietà per pari quote della de cuius e di S.G..

Si costituiva S.G..

Instava per il rigetto dell'avversa domanda; in via riconvenzionale chiedeva accertarsi che le attrici avevano rinunciato all'eredità materna con atto pubblico in data 23.6.1997 e che ella convenuta era l'unica erede della sorella, S.A., in virtù di accettazione con beneficio d'inventario con atto dell'11.3.2002. ...

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