Con l'ordinanza n. 15248 del 12 maggio 2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai parametri reddituali che devono essere presi in considerazione nel confrontare le condizioni economiche dei coniugi ai fini del riconoscimento dell'assegno di divorzio.
Il caso: Tizio propone appello avverso la sentenza del Tribunale di Genova con cui è stata dichiarata la cessazione degli effetti civili del ...
Non è solamente una questione di parità ma è riconoscere che le donne hanno buone capacità e competenza anche nel mondo del lavoro, e accentuatamente nell’imprenditorialità.
Il Ministro del Ministero dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, nell’annunciare il decreto direttoriale ha fieramente dichiarato: “Sono molto soddisfatto perché ...
Per coloro che hanno difficoltà di accesso al credito tradizionale, “Microcredito imprenditoriale” può essere di aiuto e risolvere possibili problemi finanziari che per gli effetti della pandemia da COVID-19 possono essersi accentuati. Microcredito permette a tutti coloro che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo, di ottenere un ...
Tribunale di Napoli, Settima Sezione Civile (Giudice Delegato Dr. Eduardo Savarese) – R.G. 14/2021.
Sabato 8 Gennaio 2022
Di Sergio Amicarelli.
La materia afferente alla composizione della crisi da sovraindebitamento (L. n. 3/2012) può certamente essere considerata come pioniera della recente considerazione della figura del sovraindebitato, inteso come consumatore in situazione di “rilevante difficoltà ad adempiere le proprie obbligazioni, ovvero di definitiva incapacità ad adempiervi regolarmente” (art. 6 L. 3/12). Tale ...
Il Tribunale di Catania ha risolto una controversia tra imprenditori afferente l'utilizzo di marchio registrato.
La titolare di nota attività di ristorazione catanese, con marchio regolarmente registrato nel dicembre del 2017, apprendeva – nel marzo 2021 - dell’esistenza di altra attività di ristorazione, commercializzante i medesimi prodotti, che utilizzava denominazione e marchio ...
Con l’ordinanza n. 281/2021, pubblicata il 12 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è occupata dei requisiti che la ditta artigiana deve avere per essere ammessa in via privilegiata al passivo di una società fallita.
Normativa di riferimento: ART. 2751 BIS N. 5 CODICE CIVILE – Crediti per retribuzioni e provvigioni, crediti dei coltivatori diretti, delle società o enti ...
Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art. 9 della legge fallimentare, competente per la dichiarazione di fallimento di un imprenditore è il Tribunale dove quest’ultimo ha la sede principale dell’impresa.
Dalla lettura della suddetta disposizione si presume che la sede principale dell’impresa coincide con la sede legale. Si tratta di un presunzione iuris tantum che, ...
Da agosto 2020 entrerà in vigore il nuovo Codice della crisi d'impresa, con significative innovazioni anche delle procedure previste per il sovraindebitamento per il debitore civile. Tuttavia, tali innovazioni rischiano di rivelarsi inopportune in un momento di forte crisi socio-economica come quella che gli osservatori economici già preventivano. E' il caso, pertanto, di domandarsi se non sia il ...
Il 4 agosto il Ministro Di Maio ha firmato il decreto che modifica il regolamento della misura “Resto a Sud”.
Con tale decreto si mira ad incentivare ancor di più le attività imprenditoriali nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, rivolgendosi sia ai giovani imprenditori di età compresa tra 18 e 45 anni, estendendo ...
L'accesso ad una procedura di regolamento di crisi o insolvenza avviene ad istanza del debitore, degli organi societari con funzione di vigilanza, dei creditori ovvero del pubblico ministero con ricorso ex art. 37 co. 2 CCII.
Il ricorso, avanti il competente tribunale in composizione collegiale, permetterà l'accesso alla prescelta procedura di regolazione di crisi ed insolvenza che condurrà ...
Il "Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza" (CCII), approvato lo scorso 11 gennaio con il D. Lgs. n. 14/2019, è il frutto di una riforma che trae origine dalla Raccomandazione della Commissione dell'Unione Europea 2014/135/UE intenzionata ad adeguare le procedure degli Stati membri ai principi attualmente vigenti in materia di crisi d'impresa nel resto del mondo.
Il contributo affronta il tema della Riforma fallimentare, rivolgendo particolare attenzione al neo-istituto dell'OCRI (Organismo di composizione della crisi delle imprese): l'elaborato esamina le modalità di applicazione, struttura e funzionamento dell'OCRI nonché le varie ipotesi prospettabili a seguito della sua attivazione.
Il disegno di Legge recante il “Codice della crisi di ...