Di Giovanni Iaria.
Nel procedimento sommario di cognizione ex art. 702 bis c. p. c. il termine “breve” per l’appello da parte del soggetto rimasto contumace in primo grado decorre dalla data di notificazione dell’ordinanza conclusiva del giudizio e non dalla data in cui ...
| Mercoledi 24 Febbraio 2021 | |
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 4165/2021, pubblicata il 17 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno dell’avviso di liquidazione dell’imposta di registro avente ad oggetto la richiesta di pagamento relativa ad una sentenza ...
Di Gianni Migani.
Con ordinanza n. 1415/2021, depositata in data 22. 01. 02021, la Corte di Cassazione ha chiarito un importante aspetto in merito al termine per impugnare i provvedimenti assunti ex art. 281 sexies c. p. c. , nella fattispecie in esame con particolare riguardo alla proposizione ...
Di Giovanni Iaria.
Secondo quanto disposto dall’art. 18 della legge fallimentare, contro la sentenza dichiarativa di fallimento, il debitore o qualunque interessato può proporre reclamo alla Corte di Appello che decide con sentenza. Avverso la sentenza che rigetta il reclamo, il ...
A cura della Redazione.
Nell'ambito di un giudizio di opposizione a verbale di accertamento, la mancata lettura del dispositivo in udienza da parte del tribunale quale giudice di appello comporta la nullità della sentenza di rigetto dell'opposizione.
In tal senso si è espressa la ...
A cura della Redazione.
Con l'ordinanza n. 12057 del 22 giugno 2020 la Corte di Cassazione chiarisce in merito ai rapporti tra sentenza parziale di separazione /divorzio e pronuncia di accertamento sulla domanda di addebito.
Il caso: La Corte di Appello di Firenze confermava la sentenza non ...
Di Federica Ascione.
Con l’ordinanza n. 9958/2020, la Suprema Corte ha affrontato il problema relativo alla sentenza che riporta in calce due date diverse e la verifica da parte del Giudice circa la tempestività dell’impugnazione.
La vicenda trae origine da una sentenza del ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 26076/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, della notifica della sentenza a mezzo pec ad uno solo dei codifensori della controparte, nel ...
A cura della Redazione.
Può capitare che sulla medesima sentenza vengano apposte erroneamente due date di deposito, ingenerando così una situazione di incertezza circa la data effettiva di pubblicazione che inevitabilmente condiziona e va ad incidere sulla tempestività della ...
| Mercoledi 13 Novembre 2019 | |
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 28818/2019, pubblicata l’8 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla decorrenza o meno del termine breve per l’impugnazione di una sentenza notificata a mezzo pec priva dell’attestazione di ...
A cura della Redazione.
Con la sentenza n. 23391/2019 la Corte di Cassazione ha risolto la questione della individuazione della data effettiva da cui far decorrere il termine per l'appello quando la sentenza di primo grado rechi due diverse date di deposito.
Il caso: Nell'ambito di procedura ...
Di Giovanni Iaria.
Il creditore munito di una sentenza di condanna nei confronti di una società in nome collettivo può richiedere ed ottenere nei confronti dei soci di quest’ultima un decreto ingiuntivo per recuperare le somme liquidate con la suddetta sentenza, in quanto ...
Di Giovanni Iaria.
La spontanea esecuzione della sentenza immediatamente esecutiva da parte del soccombente, anche se non accompagnata da una specifica riserva di gravame, non può considerarsi atto assolutamente incompatibile con la volontà di avvalersi del gravame avverso la ...
Decisione: Ordinanza n. 26074/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Di Fulvio Graziotto.
Il contrasto tra formulazione letterale del dispositivo (di rigetto della domanda) e pronunzia adottata in motivazione (di accoglimento) integra, non un vizio incidente sul contenuto concettuale e sostanziale della decisione, bensì un errore materiale, come tale ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25992/2018 interviene ancora in materia di compenso del difensore, in rapporto alla liquidazione giudiziale contenuta nella sentenza che decide la controversia a cui si riferisce il suddetto compenso.
Il caso: L. O. impugnava il ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10788 del 04 maggio 2018 si pronuncia in merito alla questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento in favore dei figli.
Il caso: In sede di separazione dei coniugi S. M. e P. P. il Tribunale determinava un contributo ...
Di Fulvio Graziotto.
Decisione: Ordinanza n. 29402/2017 Cassazione Civile - Sezione VI.
L'avviso di liquidazione per l'imposta di registro dovuta su un provvedimento giudiziale è illegittimo per difetto di motivazione se non viene allegata la pronuncia per cui è dovuta ...
Di Giovanni Iaria.
A mente del n. 3 dell’art. 395 cpc, le sentenze pronunciate in grado d'appello o in un unico grado possono essere impugnate per revocazione anche se dopo la sentenza sono stati trovati uno o più documenti decisivi che la parte non ha potuto produrre in giudizio ...
Di Giovanni Iaria.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 26520/2017, pubblicata il 9 novembre scorso, si è occupata delle modalità del deposito, in caso di ricorso per Cassazione, della copia conforme all’originale del provvedimento impugnato.
Qualora il ricorrente ...
Di Giovanni Iaria.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24292 del 16 ottobre 2017, si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità di deposito, al momento dell’iscrizione al ruolo del ricorso per Cassazione, della sentenza di appello notificata a ...