Di Andrea Ravelli.
1. Premessa In tempi recenti, il tema della tutela del benessere psico-fisico del lavoratore ha assunto un ruolo sempre più centrale nella riflessione giuridica e organizzativa. Tale attenzione non è frutto di un’evoluzione meramente culturale, ...
Di Francesca De Carlo.
La Suprema Corte ha ribadito il principio di proporzionalità, evidenziando che il licenziamento è una sanzione estrema, applicabile solo laddove la condotta del lavoratore risulti grave ed ingiustificabile.
Con ordinanza del 1°giugno, n. 14763, la ...
Di Paola Baglio.
Note alle sentenze della cassazione-sez. lavoro n. 1881,1888 e n. 2412/2025.
Con le sentenze n. 1881 e 1888 del 27 gennaio 2025, nonché con la sentenza n. 2412 del 1° febbraio 2025 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro ha affrontato una questione ...
Di Mario Meucci.
Premessa Sebbene con minor frequenza rispetto al passato, continuano ad approdare in Cassazione vertenze occasionate dal cd. assorbimento - anche in occasione di passaggi di categoria, promozioni e progressione di carriera - dei superminimi, ad personam ed altri emolumenti ...
A cura della Redazione.
Ai fini dell'operatività del divieto di sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con il lavoro di pubblica utilità, previsto dall'art. 186, comma 9-bis, d. lgs. n. 285 del 1992 è sufficiente che ricorra la circostanza aggravante di aver provocato un ...
Di Andrea Ravelli.
Con l’ordinanza n. 10065 del 15. 04. 2025, la Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: “La conciliazione in sede sindacale, prevista dall’art. 411, comma 3, c. p. c. , non può ritenersi validamente perfezionata se svolta ...
A cura della Redazione.
In tema di prova del danno da diminuita capacità lavorativa specifica, si segnala l'ordinanza n. 7604 del 21 marzo 2025 nella quale la Corte di Cassazione chiarisce che deve essere esplicita la formulazione della richiesta risarcitoria e dei suoi fatti costitutivi, e ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 33307/2024 la Corte di Cassazione precisa quale sia l'onere della prova a carico del lavoratore ai fini della individuazione della responsabilità del datore di lavoro ex art. 2087 c. c nell'insorgenza della patologia causata dalla lesività ...
Di Anna Andreani.
Il lavoro prestato nella giornata di domenica, anche nell'ipotesi di differimento del riposo settimanale in un giorno diverso, deve essere in ogni caso compensato con un quid pluris che, ove non previsto dalla contrattazione collettiva, può essere determinato dal ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 28255/2024 si pronuncia in merito alla legittimità o meno del licenziamento di una lavoratrice sorpresa a svolgere attività durante l'assenza per infortunio.
Il caso: Mevia con ricorso avanti al Tribunale di Roma ...
Di Giovanni Iaria.
La certificazione unica (ex modello CUD) non è sufficiente per provare l’erogazione del trattamento di fine rapporto (TFR) da parte della società fallita in favore di un suo ex lavoratore. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. ...
A cura della Redazione.
Con l'ordinanza n. 25661/2024 la Corte di Cassazione chiarisce in quale ipotesi è ammissibile per il lavoratore comunicare la malattia al datore di lavoro tramite fax.
Il caso: Tizio veniva licenziato per giusta causa, consistita nell'assenza ingiustificata per ...
Di Andrea Ravelli.
Con l’ordinanza n. 26770 del 15 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha stabilito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per essersi presentato al lavoro con un ritardo di 40 minuti, qualora tale comportamento esponga l'azienda a rischi rilevanti, ...
Di Antonio Scardino.
L'ordinanza 24391/2024 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione getta nuova luce su un tema delicato e sempre più attuale: l'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni.
L'aspetto più innovativo dell'ordinanza è la modalità con ...
A cura della Redazione.
Con l'ordinanza n. 22161/2024 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è configurabile una situazione di mobbing e delll'onere della prova a carico del lavoratore.
Il caso: Mevia dipendente del Comune con qualifica di ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8744/2024 precisa che nel caso di giovane età dell'ex moglie,che sia in grado di lavorare, può essere ridotto l'assegno di mantenimento per i figli.
Il caso: il Tribunale di Catanzaro, decidendo sul ricorso di Tizio ...
Di Anna Andreani.
Deve essere retribuito il tempo che il lavoratore impiega dalla timbratura del cartellino al tornello in entrata alla sua postazione di lavoro e viceversa, dalla postazione di lavoro al tornello di uscita.
In tal senso ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. ...
Di Mario Meucci.
1. Cenni sulle caratteristiche del lavoro a part-time e sulla sua disciplina giuridica Il part-time si è diffuso lentamente e si è poi imposto, nel nostro Paese, a partire dagli anni '90 come soluzione idonea a conciliare - mediante la riduzione del tempo ...
Di Francesca De Carlo.
L'Inps, con circolare n. 59 del 3 maggio 2024, ha aggiornato le istruzioni per accedere al regime di pensionamento anticipato di cui all'art. 16 comma 1-bis del d. l. n. 4/2019 prorogato, con la legge di bilancio 2024, per le lavoratrici che abbiano maturato i relativi ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 4289/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri di liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica subita dal danneggiato in stato di temporanea disoccupazione.
Il caso:Il Tribunale di Busto ...