Martedi 13 Maggio 2025
A cura della Redazione.

Integrano il reato di maltrattamenti in famiglia, e non quello di atti persecutori, le condotte vessatorie nei confronti del coniuge che, sorte in ambito domestico, proseguano dopo la sopravvenuta separazione di fatto o legale,

Tale principio è stato ribadito dalla ...

Leggi tutto…
Martedi 13 Maggio 2025
Di Giovanni Iaria.

Con l'ordinanza n. 10503/2025, pubblicata il 22 aprile scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un’ordinanza di ingiunzione da parte della Pubblica Amministrazione eseguita a mezzo pec, priva della relata di ...

Leggi tutto…
Lunedi 12 Maggio 2025
Di Anna Andreani.

La responsabilità ex art. 2051 cod. civ. , per danni cagionati dalla condizione del manto stradale prescinde dalla prova della ricorrenza di una situazione di insidia, essendo sufficiente la dimostrazione del nesso tra «res» ed evento dannoso.

Tale ...

Leggi tutto…
Lunedi 12 Maggio 2025
A cura della Redazione.

L’esistenza di un diritto di servitù di passaggio, pedonale e carrabile, non può escludere la facoltà di utilizzare l’area cortilizia per la sosta degli automezzi, poiché tale ultima facoltà costituisce modalità normale di ...

Leggi tutto…
Venerdi 9 Maggio 2025
A cura della Redazione.

La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 15785/2025 si sofferma nuovamente sulla applicabilità o meno della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis cod. pen. al reato di omesso versamento dell'assegno di mantenimento in favore ...

Leggi tutto…
Venerdi 9 Maggio 2025
A cura della Redazione.

Con l'ordinanza n. 11899/2025 la Corte di Cassazione chiarisce da quale momento comincia a decorrere la prescrizione del diritto all'indennizzo in caso di postumi permanenti.

Il caso: Tizio, all'epoca dei fatti studente dell'Istituto Tecnico Commerciale, il 14. 11. 2009 ...

Leggi tutto…
Giovedi 8 Maggio 2025
Di Giovanni Stefano Messuri.

Una rilevante decisione della Cassazione: Cass. civ. , sez. III,23 aprile 2025, n. 10725 (ordinanza).

La Corte di Cassazione interviene per chiarire l’ambito e l’applicazione dell’obbligo di salvataggio imposto all’assicurato ai sensi ...

Leggi tutto…
Mercoledi 7 Maggio 2025
Di Anna Andreani.

I versamenti di denaro eseguiti da un convivente a favore dell'altro durante la convivenza costituiscono adempimento di un'obbligazione naturale, con conseguente impossibilità di chiederne la restituzione.

Tale principio è stato ribadito dalla Corte di ...

Leggi tutto…
Martedi 6 Maggio 2025
Di Giovanni Iaria.

Con l'ordinanza n. 10243/2025, pubblicata il 18 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al soggetto legittimato a resistere nei reclami proposti avverso lo stato passivo nelle procedure di sovraindebitamento.

IL CASO: La ...

Leggi tutto…
Lunedi 5 Maggio 2025
Di Anna Andreani.

L'adempimento parziale dell'obbligo di corrispondere l'assegno di mantenimento integra il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare quando le somme versate non consentono ai beneficiari di far fronte alle loro esigenze e bisogni essenziali .

Tale ...

Leggi tutto…
Venerdi 2 Maggio 2025
Di Giovanni Iaria.

Con l'ordinanza n. 10267 del 18 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza degli interessi di mora maturati sui compensi degli avvocati per l’attività professionale svolta in favore dei clienti.

IL CASO: Un ...

Leggi tutto…
Mercoledi 30 Aprile 2025
A cura della Redazione.

Si segnala la sentenza n. 10484/2025 della Corte di Cassazione che ha chiarito che anche nel procedimento per l’equa riparazione del pregiudizio derivante dalla violazione del termine di ragionevole durata del processo, di cui alla legge n. 89 del 2001, ai fini della ...

Leggi tutto…
Martedi 29 Aprile 2025
Di Giovanni Iaria.

Come noto, l’istanza di liquidazione giudiziale ha sostituito nel nostro ordinamento giuridico l’istituto del fallimento. L’art. 121 del Codice della crisi e dell’insolvenza stabilisce che la liquidazione giudiziale può essere disposta nei ...

Leggi tutto…
Lunedi 28 Aprile 2025
Di Carlo Totino.

Con ordinanza del 3 marzo 2025 n. 5637, la Cassazione ha stabilito che l’azione di natura reale proposta dal proprietario di un fondo per l’accertamento e la eliminazione strutturale di immissioni, deve essere rivolta al proprietario del fondo dal quale quelle ...

Leggi tutto…
Lunedi 28 Aprile 2025
Di Mario Pavone.

Una recente decisione della Cassazione, Sez. V, resa all’udienza del 28 marzo 2025,riapre la discussione irrisolta della illegittimità dell’impugnazione della Ordinanza emanata in base al controverso art. 129bis CPP che disciplina l’ammissione alla ...

Leggi tutto…
Mercoledi 23 Aprile 2025
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 9739/2025, pubblicata Il 14 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al foro territorialmente competente nei giudizi aventi ad oggetto il pagamento dei compensi spettanti agli avvocati per ...

Leggi tutto…
Martedi 22 Aprile 2025
Di Anna Andreani.

La pronuncia di addebito richiesta da un coniuge per le violenze perpetrate dall'altro non è esclusa qualora risulti provato anche un unico episodio di percosse. Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10021 del 16 aprile ...

Leggi tutto…
Venerdi 18 Aprile 2025
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7343/2025 chiarisce in quali casi nel giudizio di appello il difensore ha diritto al riconoscimento del compenso spettante per la fase di trattazione/istruttoria.

Il caso: Con atto di opposizione ex art. 617 c. p. c. la Delta srl, ...

Leggi tutto…
Venerdi 18 Aprile 2025
A cura della Redazione.

Ai fini dell’aggravante dell’aver provocato un incidente stradale in stato di ebbrezza, per incidente stradale deve intendersi qualsiasi avvenimento inatteso che, interrompendo il normale svolgimento della circolazione, possa provocare pericolo alla ...

Leggi tutto…
Giovedi 17 Aprile 2025
Di Andrea Ravelli.

Con l’ordinanza n. 10065 del 15. 04. 2025, la Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: “La conciliazione in sede sindacale, prevista dall’art. 411, comma 3, c. p. c. , non può ritenersi validamente perfezionata se svolta ...

Leggi tutto…

Pag. 1/147 << Inizio< Indietro > Avanti>> Fine

Pagina generata in 0.005 secondi