Di Anna Andreani.
La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 30567 dell'11 settembre 2025 chiarisce a quali condizioni può dirsi integrato il reato di patrocinio infedele a carico di un avvocato.
Il caso: La Corte di appello di Potenza, in parziale riforma ...
| Giovedi 11 Settembre 2025 | |
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 23875/2025 ribadsice il principio per cui le spese legali devono essere liquidate sulla base del decisum e non su quanto richiesto.
Il caso: L'avv. Tizio, che aveva assistito Caio in questioni legali, lo citava in giudizio per il ...
| Mercoledi 10 Settembre 2025 | |
Di Francesca De Carlo.
Nella G. U. del primo settembre 2025, Serie Generale n. 202, è stato pubblicato un comunicato del CNF circa la modifica degli artt. 48,50,51,56,61,62,62- bis e titolazione Titolo IV del Codice deontologico forense, approvata con delibera n. 636 del 21 marzo 2025. ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 22151/2025, pubblicata il 31 luglio 2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul rito applicabile per la liquidazione dei compensi professionali degli avvocati dovuti per prestazioni stragiudiziali svolte in favore dei clienti, ribadendo, a ...
A cura della Redazione.
Deve essere sanzionato l'avvocato che non invia la comunicazione annuale obbligatoria del Modello 5 in quanto tale omissione comporta un rilevante vulnus per il sistema previdenziale e assistenziale di Cassa Forense. Così ha stabilito il CNF nella sentenza n. ...
A cura della Redazione.
La malattia del difensore non rileva di per sé come legittimo impedimento per la rimessione in termini, se non in caso di un malessere improvviso che determini un totale impedimento a svolgere l'attività professionale.
Tale principio è stato ribadito ...
Di Anna Andreani.
In tema di competenza per territorio, ove un avvocato abbia presentato ricorso per ingiunzione per ottenere il pagamento dei compensi professionali da un proprio cliente avvalendosi del foro speciale di cui agli art. 637, terzo comma, cod. proc. civ. , e 14, comma 2, del d. ...
Di Anna Andreani.
L'avvocato che accetta l'incarico sapendo dell’impossibilità del cliente di far fronte alle spese del giudizio non può essere obbligato ad anticipare le spese del contributo unificato in luogo del cliente. In tal senso ha deciso il Consiglio nazionale ...
A cura della Redazione.
E' a carico dell'Erario il rimborso delle spese relative alla procedura per il recupero del credito vantato dal difensore nominato d'ufficio.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 14179/2025.
Il caso: L'avvocato Caio ...
Di Francesca De Carlo.
Con la sentenza n. 70 del 23 maggio, la Corte Costituzionale, ha dichiarato l'incostituzionalità degli artt. 57 e dell'art. 17 co. 16 della L. n. 247/2012 ( Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense) perchè in contrasto con gli articoli 2,3 e 4 ...
A cura della Redazione.
E' inammissibile l'autodifesa tecnica anche nel caso in cui il ricorrente sia un avvocato cassazionista in quanto nel processo penale la difesa personale deve essere affiancata necessariamente dalla difesa tecnica terza.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte ...
Di Giovanni Iaria.
Ai fini processuali, l’unico indirizzo di posta elettronica certificata rilevante è quello indicato dal difensore, una volte per tutte, al Consiglio dell’Ordine di appartenenza. Lo ha precisato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 12684/2025, ...
Di Anna Andreani.
Incorre in un illecito disciplinare l’avvocato che ometta di restituire tutta la documentazione al cliente, indipendentemente dall’emersione di un danno conseguente alla condotta.
Così ha statuito il Consiglio Nazionale Forense nella sentenza n. ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 12088/2025, pubblicata il 7 maggio 2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza degli interessi moratori spettanti agli avvocati sui compensi professionali maturati per le attività professionali svolte in favore dei loro ...
Di Giovanni Iaria.
Con l'ordinanza n. 10267 del 18 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza degli interessi di mora maturati sui compensi degli avvocati per l’attività professionale svolta in favore dei clienti.
IL CASO: Un ...
A cura della Redazione.
Si segnala la sentenza n. 10484/2025 della Corte di Cassazione che ha chiarito che anche nel procedimento per l’equa riparazione del pregiudizio derivante dalla violazione del termine di ragionevole durata del processo, di cui alla legge n. 89 del 2001, ai fini della ...
Di Giovanni Iaria.
Con la sentenza n. 9739/2025, pubblicata Il 14 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al foro territorialmente competente nei giudizi aventi ad oggetto il pagamento dei compensi spettanti agli avvocati per ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7343/2025 chiarisce in quali casi nel giudizio di appello il difensore ha diritto al riconoscimento del compenso spettante per la fase di trattazione/istruttoria.
Il caso: Con atto di opposizione ex art. 617 c. p. c. la Delta srl, ...
A cura della Redazione.
Con l'ordinanza n. 9359 del 9 aprile 2025 la Corte di Cassazione, nell'esaminare le clausole di un accordo intervenuto tra un avvocato e la cliente, ne dichiara la nullità in quanto integrante un patto di quota lite, vietato dalla legge.
Il caso: Mevia incaricava ...
Di Mario Pavone.
Il Consiglio d’Europa il 12 Marzo 2025 ha approvato la Convenzione per la protezione della professione di Avvocato, per la tutela dei difensori soprattutto in quei contesti in cui è chiamato a proteggere i Diritti Umani (v. testo in calce).
La Convenzione ...