A cura della Redazione.
Con la sentenza n. 47550/2023 la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione, nel pronunciarsi in merito alla tardività di una istanza di rimessione in termini, coglie l'occasione per chiarire la distinzione tra le nozioni di forza maggiore e caso fortuito.
Il ...
Di Francesca De Carlo.
Per il CNF, la casella di posta elettronica certificata piena, non è valido motivo per ottenere la richiesta di rimessione in termini per la notifica di un atto.
Un' avvocata, con istanza depositata attraverso PEC, aveva chiesto al CNF di sospendere la decisione ...
A cura della Redazione.
La rinuncia al mandato difensivo da parte del difensore di fiducia non fa venir meno l'efficacia dell'elezione di domicilio presso il suo studio eseguita dall'imputato, se essa non viene espressamente revocata.
In tal senso ha deciso la Seconda sezione Penale della ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 6944/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in favore della rimessione in termini allorchè il ricorso risulti depositato telematicamente pochi minuti dopo la scadenza del termine ultimo a causa della lentezza del sistema informatico imprevista e ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 20054/2022, pubblicata il 21 giugno 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al termine entro il quale va proposta l’opposizione contro il decreto di liquidazione dei compensi spettanti al ...
Di Anna Andreani.
Niente rimessione in termini se dalla documentazione medica prodotta non risulta un impedimento assoluto dell'avvocato. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 15300/2022.
Il caso: La CTR della Lombardia respingeva l'appello ...
Di Giovanni Iaria.
Secondo quanto disposto dall’articolo 98 della legge fallimentare, il creditore o il titolare di diritti su beni mobili o immobili possono contestare l’accoglimento parziale o l’esclusione della propria domanda di ammissione al passivo di un fallimento entro ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 22342/2021 la Corte di Cassazione delinea i presupposti e le circostanze ricorrendo le quali è ammissibile l'istanza di rimessione in termini nel caso sia eccepita la tardività della costituzione in giudizio.
Il caso: Tizio presentava ...
Di Giovanni Iaria.
Con il mutamento del rito restano ferme le decadenze processuali maturante in precedenza, non essendo possibile la rimessione in termini.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7696/2021, pubblicata il 18 marzo 2021.
IL ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 25289/2020, pubblicata l’11 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità o meno della rimessione i termini della parte nel caso in cui la cancelleria rifiuti la costituzione telematica in giudizio per il ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 9664 del 26 maggio 2020 si pronuncia in merito alle conseguenze connesse al mancato deposito della marca da bollo da € 27. 00 sulla nota di iscrizione a ruolo di un giudizio di appello.
Il caso:Un istituto bancario chiedeva ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 5490/2020, pubblicata il 28 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata su cosa deve fare il soggetto notificante, al fine di conservare gli effetti collegati all’originaria richiesta di notifica, nel caso in cui la ...
| Venerdi 20 Settembre 2019 | |
Di Giovanni Iaria.
Com’è noto a mente dell’art. 369 c. p. c. , l’originale del ricorso per Cassazione con le relazioni di notifica deve essere depositato nella cancelleria della Corte, a pena di improcedibilità, entro il termine di venti giorni dall’ultima ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 15662/2019, pubblicata l’11 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un atto avvenuto tempestivamente e rifiutato dalla Cancelleria a distanza di giorni dall’invio ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 29920/2018, pubblicata il 20/11/2018, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dal mancato rispetto nella fase di appello nel rito del lavoro del termine di venticinque giorni tra la data di ...
Di Fulvio Graziotto.
Decisione: Ordinanza n. 25631/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Nei giudizi soggetti al rito del lavoro, costituisce implicita istanza di rimessione in termini il deposito, con le note conclusive, di documenti formati successivamente tanto alla domanda, quanto al ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 26488 dell'8 novembre 2017 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto mediante deposito in cancelleria e non alla pec del procuratore costituito.
Il caso: la Corte d'Appello, investita del gravame ...
Di Anna Andreani.
Si segnala l'ordinanza del Tribunale di Torino del 10 febbraio 2017 che si pronuncia in tema di momento perfezionativo del deposito telematico degli atti, aderendo ad una tesi che si discosta dall'orientamento prevalente.
Il difensore depositava in data 12 ottobre 2016, ...
Di Giovanni Iaria.
Qualora in pendenza del termine per la riassunzione di un giudizio interviene la morte del difensore della parte, tale evento interrompe o meno il processo? La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 4242/2017 depositata ...
| Giovedi 22 Settembre 2016 | |
Di Anna Andreani.
Il Tribunale delle Imprese di Bologna, con decreto del 04/07/2016, aderisce all'orientamento più “restrittivo” in tema di deposito telematico di un atto con l'indicazione di R. G. errata.
Il caso: una società s. r. l. , con ricorso depositato ...