Di Andrea Ravelli.
Con l’ordinanza n. 2739 emessa il 30 gennaio 2024, la Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui venga ridimensionata solo una parte delle mansioni alle quali era adibito il dipendente, questi non può essere soggetto a licenziamento per ...
| Mercoledi 24 Gennaio 2024 | |
Di Andrea Ravelli.
Secondo la suprema corte, è legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che irride il collega circa il suo orientamento sessuale.
La “giusta causa” di licenziamento ex art. 2119 c. c. integra una clausola generale, che richiede di essere ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17731/2023 fa chiarezza su modalita' e forma con cui il lavoratore deve contestare il licenziamento intimatogli.
Il caso: la Corte d’Appello di Genova confermava la decisione resa dal Tribunale di Imperia e rigettava la ...
Di Anna Andreani.
Valida ai fini della prova dell'avvenuta comunicazione del licenziamento per compiuta giacenza la produzione della ricevuta di invio della raccomandata accompagnata dalle schede informative delle Poste. Principio espresso dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. ...
Di Mario Meucci.
1. Premessa
Com'è oramai ampiamente risaputo, il licenziamento del lavoratore può essere disposto:
a) per cd. "giusta causa" ex art. 2119 c. c. (cd. licenziamento in tronco, senza preavviso) - cioè per una causa "che non consente la ...
Di Francesca De Carlo.
Legittimo il licenziamento per giusta causa per avere, il dipendente, rivolto un appellativo omofobo ad una collega e ciò in quanto la condotta posta in essere rappresenta una discriminazione basata sull'orientamento sessuale.
Questo il principio espresso dalla ...
Di Mario Meucci.
1. Premessa E’ noto a qualsiasi lavoratore il fatto che deve farsi carico di un difficoltoso onere probatorio, qualora intenda ricorrere in giudizio per reagire a provvedimenti di natura disciplinare, ritenuti ingiustificati o sproporzionati (licenziamento incluso), ...
Di Mario Meucci.
1. Premessa Nei primi decenni di questo secolo, la giurisprudenza della Cassazione si è mostrata meno disponibile del secolo passato alla tolleranza di comportamenti riprovevoli e/o censurabili dei lavoratori, che, sebbene tenuti nella vita privata o in ambito extra ...
| Mercoledi 8 Febbraio 2023 | |
Di Mario Meucci.
Premessa
La recentissima ordinanza della Cassazione n. 2895 del 31 gennaio 2023 – che si è occupata del ricorso di un dirigente della Direzione risorse umane dell’azienda di credito BNL spa avverso il licenziamento intimatogli, motivato come ...
A cura della Redazione.
Nell'ordinanza n. 37577/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al diritto della ex moglie di di percepire l'assegno divorzile, nella sua componente assistenziale, anche nel caso in cui ella sia stata licenziata per giusta causa per aver commesso dei reati.
Il ...
CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 13 luglio 2022, n. 22094.
Di Lorenzo Mosca.
Sia consentito un breve riassunto dei fatti, al fine di meglio comprendere i principi di diritto enunciati dagli Ermellini.
Entrambe le Corti di merito avevano rigettato l’impugnativa del licenziamento intentata dalla lavoratrice, su recesso intimato per giusta ...
Di Lorenzo Mosca.
Licenziamento per giusta causa: è legittimo il licenziamento disciplinare per il venir meno del vincolo fiduciario qualora la dipendente compili per un apprezzabile lasso di tempo “report” infedeli relativi alle dichiarate visite ai clienti.
La Suprema ...
Corte di Cassazione - Sentenza 09 luglio 2021, n. 19585.
Di Lorenzo Mosca.
La vicenda di cui si occupa la sentenza in commento è particolarmente interessante, per cui riteniamo necessaria una breve ricostruzione dei fatti di causa del primo e del secondo grado. Il Tribunale di Massa aveva dichiarato illegittimo il licenziamento disciplinare ...
Corte Costituzionale - sentenza n. 59 anno 2021 del 1 aprile 2021.
Di Lorenzo Mosca.
La Corte Costituzionale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 18, settimo comma, secondo periodo, della legge 20 maggio 1970, n. 300 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e ...
Tribunale Civile di Roma - Sezione lavoro Sentenza 12 marzo 2021 n. 2362.
Di Lorenzo Mosca.
Il Tribunale Civile di Roma, Sezione Lavoro, ha egregiamente evidenziato – sintetizzandoli - i principi che regolano la materia dei licenziamenti individuali per cessazione di attività aziendale durante questa epocale emergenza sanitaria da c. d. COVID-19.
La ...
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 6714 del 10 marzo 2021.
Di Lorenzo Mosca.
Licenziamento - Assenza per aspettativa per lo svolgimento di carica pubblica – Successiva sospensione dal servizio e dalla retribuzione per misura restrittiva degli arresti domiciliari – Impossibilità oggettiva di usufruire delle prestazioni del dipendente ...
Di Mario Meucci.
Preventiva comunicazione al lavoratore dell’approssimarsi dell’esaurimento del comporto, nozione di malattia ed equiparazione ad essa dell’infortunio, non computabilità nel comporto delle assenze per infermità indotte dal comportamento ...
CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 25 marzo 2021, n. 8443.
Di Lorenzo Mosca.
Licenziamento disciplinare - Interruzione del vincolo fiduciario - Svolgimento di attività di allenatore di calcio durante il congedo per malattia – Intervento all’anca e Rallentamento della definitiva guarigione clinica – svolgimento di ...
Cassazione n. 1514 del 25 gennaio 2021.
Di Lorenzo Mosca.
Come noto, in tema di licenziamento nullo in quanto “ritorsivo”, la Suprema Corte di Cassazione ha avuto occasione di fissare negli alcuni punti fermi, che possiamo definire un vero e proprio procedimento logico giuridico e una ripartizione dell’onere ...
| Mercoledi 16 Settembre 2020 | |
A cura della Redazione.
Il lavoratore ha la facoltà di sostituire alla malattia la fruizione delle ferie, maturate e non godute, allo scopo di sospendere il decorso del periodo di comporto, per cui il licenziamento è illegittimo. In tal senso si è espressa la Corte di ...