Mercoledi 19 Novembre 2014
Di Anna Andreani.
La legge n. 162/2014 di conversione del D. L. 132/2014, al fine di una semplificazione dei procedimenti di separazione personale e divorzio, disciplina all'art. 12 del Capo III, ha introdotto il nuovo istituto della separazione consensuale, richiesta congiunta di scioglimento o ...
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Giovedi 13 Novembre 2014
Di Anna Andreani.

Pubblicata in gazzetta la legge di conversione del D. L. 132/2014. Confermata la negoziazione assistita con diverse novità

La legge di conversione del D. L. 132/2014 è stata pubblicata nella G. U. n. 261 ed è la L. 162 del 10/11/2014; essa ha ...

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Martedi 21 Ottobre 2014
Di Anna Andreani.

Dopo quasi sette mesi dalla prima approvazione del testo unificato in Commissione nessuna traccia del DDL che sembra essersi arenato.

Nel mese di aprile del 2014 avevamo pubblicato la notizia dell’ approvazione da parte della commissione Giustizia della Camera dei ...

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Giovedi 9 Ottobre 2014
Di Anna Andreani.

Pubblicata dal Ministero degli Interni la circolare n. 16/2014 con alcuni chiarimenti sulla convenzione di negoziazione assistita da un avvocato in materia di separazione e divorzio consensuale.

Il Ministero dell'Interno, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, ...
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Giovedi 2 Ottobre 2014
A cura della Redazione.

Ancora una volta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18869 del 08/09/2014 affronta la problematica relativa all'obbligo dei genitori. di contribuire alle spese straordinarie per i figli.

Instauratosi il giudizio per la cessazione degli effetti civili del ...

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Mercoledi 16 Luglio 2014
Di Anna Andreani.
A seguito del decesso dell'ex marito, avvenuto nel 2010, la prima moglie, titolare di assegno di divorzio, ricorreva al Tribunale affinché le fosse riconosciuto il suo diritto a percepire una quota della pensione di reversibilità del defunto, in una percentuale che ...
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Sentenza n. 11414 del 22/05/2014 - I Sez. Civile.
Venerdi 30 Maggio 2014
Di Anna Andreani.
In sede di procedimento di divorzio il giudice di prime cure, nel dichiarare la cessazione degli effetti civili del matrimonio, respingeva la domanda dell' ex moglie volta ad ottenere dal marito un contributo per il mantenimento della loro figlia maggiorenne, specializzanda in ...
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Giovedi 10 Aprile 2014
Di Anna Andreani.

Approvato in commissione Giustizia il testo che riduce i tempi del divorzio a un anno oppure nove mesi.

La Commissione Giustizia della Camera ha approvato in data 08/04/2014 il testo del disegno di legge volto a modificare l'art. 3 della L. 1° dicembre 1970 n. 898 in ...

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Sentenza n. 26491 del 27/11/2013.
Giovedi 5 Dicembre 2013
Di Anna Andreani.

La natura assistenziale dell'assegno di divorzio: un'ipotesi di esclusione.

La Corte di Cassazione è intervenuta diverse volte in materia di assegno di divorzio al fine di delinearne la natura e i confini; anche con la sentenza n. 26491 del 27/11/2013 gli Ermellini ...
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Martedi 19 Novembre 2013
Di Anna Andreani.
Con la sentenza n. 23442 del 16/10/2013, la Corte di Cassazione decide circa il ricorso promosso da un ex marito che, in un procedimento per il divorzio, veniva condannato, in primo e in secondo grado, a corrispondere all'ex moglie un assegno di € 1. 200,00: tale importo ...
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Ordinanza n. 23567 del 16/10/2013.
Giovedi 7 Novembre 2013
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione, con l' ordinanza n. 23567 del 16/10/2013, affronta ancora una volta la problematica connessa alla concessione in godimento di un immobile, a titolo di comodato, da parte di un terzo soggetto, ad una coppia di coniugi, che successivamente decide di ...
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Giovedi 18 Luglio 2013
Di Anna Andreani.
Il caso sottoposto all'attenzione della Corte riguarda il ricorso promosso da un ex marito, il quale nel giudizio di divorzio viene condannato dalla Corte di Appello, in riforma della sentenza di primo grado, avverso la quale la donna aveva proposto impugnazione, a corrispondere ...
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Mercoledi 13 Giugno 2012

Pubblichiamo un'interessante decisione della Corte di Appello di Palermo che ci è stata gentilmente segnalata dall'Avv. Giovanna Millocca.

Nell'ambito delle diverse problematiche che possono insorgere in materia di separazione personale e di divorzio, il decreto della Corte di Appello di Palermo può costituire un precedente importante quanto alla definizione e identificazione delle “spese straordinarie”…
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La proposta era stata presentata il 06/05/2008 e dal 18/01/2012 è in corso di esame in commissione alla Camera.
Venerdi 20 Gennaio 2012
Di Anna Andreani.

Le modifiche proposte riguardano l'articolo 191 del codice civile e l'articolo 3 della legge 1° dicembre 1970, n. 898, in materia di scioglimento del matrimonio e della comunione tra i coniugi.

In assenza di figli minorenni si riduce da tre anni a un anno il tempo di initerrotta separazione per presentare il ricorso di divorzio.

Anticipato anche lo scioglimento della comunione dei coniugi.

Riportiamo il testo della proposta di Legge C. 749:

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Cassazione Civile Sez. I, Sentenza 30/09/2010, n. 20508.
Mercoledi 10 Novembre 2010
Di Anna Andreani.
Il coniuge non proprietario del terreno nè dell'immobile ivi costruito, per avere diritto al rimborso delle somme impiegate per la costruzione del manufatto da parte dell'altro coniuge deve dare rigorosa prova di aver contribuito alla relativa realizzazione con denaro proprio o comune, non essendo sufficiente un apporto consistente nelle assistenza e nel sostegno morale, affettivo e manageriale. - SVOLGIMENTO DEL PROCESSO -…
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Cassazione Civile Sez. I, Sentenza 14/10/2010 n. 21245.
Mercoledi 3 Novembre 2010
Di Anna Andreani.

I provvedimenti temporanei ed urgenti contenenti le statuizioni di carattere economico adottati dal Presidente del Tribunale in sede di divorzio non si aggiungono ma bensì si sostituiscono a quelli disposti in sede di separazione, ancorchè ancora in vigore, in virtù del potere che la legge attibuisce al giuidce del divorzio di incidere sui rapporti patrimoniali in favore del coniuge più debole, ricorrendone i presupposti.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO…

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Lo ricorda la prima sezione civile della Cassazione con l'ordinanza n. 17336 del 23/07/2010.
Lunedi 27 Settembre 2010
Di Anna Andreani.
Svolgimento del processo e motivi della decisione.

La relazione depositata ai sensi dell'art. 380 bis c. p. c. è del seguente tenore:…
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Corte di Cassazione Sezione 1 Civile Ordinanza del 15 gennaio 2010, n. 553.
Martedi 2 Febbraio 2010
Di Anna Andreani.
Per la revisione dell'assegno di divorzio, non è accoglibile la richiesta dell'ex coniuge di un assegno divorzile, a cui aveva rinunciato nel corso del giudizio di divorzio, assumendo un miglioramento reddituale dell'altro coniuge, allorchè tale incremento economico sia la conseguenza naturale e prevedibile della crescita lavorativa e professionale dello stesso e non sia imputabile a situazioni sopravvenute ex novo…
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Cassazione Civile n. 12982/2009.
Mercoledi 9 Settembre 2009
Di Anna Andreani.
La recentissima sentenza della Corte di Cassazione n. 12982/09 ha confermato e ribadito un principio di diritto già enunciato dalla stessa Corte nel 2001, con la sentenza n. 4202 del 23 marzo: in essa si stabilisce sostanzialmente che se nel giudizio con il quale sia stata chiesta la cessazione degli effetti civili di un matrimonio concordatario venga accertata la spettanza, ad una delle parti, dell'assegno di divorzio, ed una volta che su di essa si sia formato il giudicato, la relativa statuizione si rende intangibile ai sensi dell'art. 2909 cod. civ. anche nel caso in cui successivamente ad essa sopravvenga la delibazione di una sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio.

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Corte d'Appello di Napoli, 11-05-2007.
Martedi 8 Settembre 2009
Di Anna Andreani.

Una sentenza che ribadisce quanto stabilito da Cass. Civ. n. 4202 del 23 marzo 2001 e ripreso successivamente anche da Cass. Civ. n. 12982/2009.

Corte d'Appello Napoli, 11-05-2007 (decr. ) - M. B. c. P.

Una volta formatosi il giudicato sulla sentenza del Tribunale civile che attribuisce il diritto all'assegno divorzile, il sopravvenire della dichiarazione di nullità del matrimonio da parte del Tribunale Ecclesiastico non può determinare il venir meno del diritto alla percezione dell'assegno de quo. Il coniuge che non abbia fatto valere nel corso del giudizio di divorzio il vizio, che affettava il vincolo matrimoniale, non può, dunque, dopo il passaggio in giudicato della sentenza di divorzio, far valere la nullità del matrimonio in seguito dichiarata dai Tribunali Ecclesiastici e delibata in Italia, quale causa sopravvenuta di modifica delle statuizioni di carattere patrimoniale della sentenza di divorzio. Resta tuttavia utile la delibazione della sentenza ecclesiastica poiché, incidendo su di uno status, è destinata per propria natura a spiegare effetti su di una serie di rapporti o situazioni soggettive, che non necessariamente sono toccate dalla sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio (elide in radice lo stato di coniugato; elide in radice, ex tunc, i rapporti di affinità; per il caso di matrimonio contratto in violazione del divieto di cui all'art. 86 c. c. , elide ex tunc lo stato di bigamia). Il rapporto tra sentenza di divorzio e successiva sentenza di nullità delibata in Italia va inteso in termini di adattamento, nel senso che la seconda potrà inserirsi nei soli spazi per i quali non entri in conflitto con l'altra decisione ormai intangibile.

Svolgimento del processo

Letti gli atti ed udito il relatore, premesso che:

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