Di Giovanni Iaria.
Sono sempre più frequenti gli incidenti stradali provocati dalla collisione tra autoveicoli e animali selvatici che attraversano improvvisamente la carreggiata. Di conseguenza sono altrettanto frequenti le azioni giudiziarie che vengono intraprese dagli automobilisti ...
Di Giovanni Iaria.
Con la sentenza n. 7895/2020, pubblicata il 17 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla prova che il correntista di una banca deve fornire nell’ambito di un giudizio promosso nei confronti di quest’ultima per la ripetizione di somme che si ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 7781/2020, pubblicata il 10 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito al diritto o meno dell’agente immobiliare ad ottenere la provvigione nel caso in cui tra il promittente acquirente e il promittente ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 7748 dell'8 aprile 2020 la Corte di Cassazione ha chiarito i presupposti per il riconoscimento del c. d. danno parentale in favore dei prossimi congiunti di chi ha riportato delle gravi lesioni in conseguenza di un sinistro stradale.
Il caso: P. R. ...
Di Paolo Calabretta.
Il Tribunale di Palermo, con l’allegata Sentenza n. 1246/2020 del 02/04/2020, ha statuito quanto segue: “…Venendo poi alla censurata applicazione con riguardo a due delle fatture poste a fondamento della domanda d’ingiunzione di interessi moratori ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 5972/2020, pubblicata il 4 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della rilevanza, nell’ambito delle compravendite di immobili ad uso abitativo, della mancata presentazione del certificato di abilità (oggi ...
| Mercoledi 30 Gennaio 2019 | |
A cura della Redazione.
Si comunica che, al fine di consentire l’installazione di modifiche correttive ed evolutive sui sistemi del civile si procederà alla interruzione degli stessi con le seguenti modalità temporali:
per tutti gli uffici giudiziari dei distretti di ...
| Venerdi 21 Settembre 2018 | |
Di Silvia Vayra.
Con l'ordinanza n. 14216 del 4 Giugno 2018 la Cassazione afferma che: “per liberarsi dalla presunzione di cui all'art. 2048 c. c. il precettore o maestro d'arte deve provare che nè lui, nè alcun altro precettore "diligente" ai sensi dell'art. 1176 c. c. , ...