Di Giovanni Iaria.
Con la sentenza 9456, pubblicata il 6 aprile 2023, le Sezioni Unite della Cassazione si sono pronunciate su come e quando la parte contro la quale è diretta una prova testimoniale deve eccepire l’incapacità del teste ai sensi dell’art. 246 c. p. c. ...
A cura della Redazione.
Con l'ordinanza n. 9345 del 5 aprile 2023 la Corte di Cassazione fa chiarezza in merito al rapporto tra gli accordi economici raggiunti in sede di separazione e la sentenza non definitiva di divorzio.
Il caso: La Corte d'appello di Salerno, confermava la sentenza di primo ...
A cura della Redazione.
La Prima Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 13999/2023 esamina gli effetti della notifica del decreto di citazione a giudizio all'imputato presso il difensore d'ufficio senza aver la prova di effettivi contatti professionali tra lui e il legale.
Il ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 9269 del 4 aprile 2023 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla costituzione, in forma telematica, dell'appellante senza il deposito dei files relativi alla notifica via pec né della copia analogica dell'atto di ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 9102, pubblicata il 31 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla controversa questione relativa alla perentorietà o meno del termine di 15 giorni che viene concesso alle parti nel corso di un giudizio per l’esperimento ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 8045/2023 torna ad occuparsi del rito applicabile all'opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per il pagamento di compensi professionali e delle conseguenze derivanti dall'aver il debitore proposto l'opposizione con ...
Di Giovanni Iaria.
E’ nulla la multa per eccesso di velocità elevata con l’autovelox se nel verbale non sono indicati gli estremi del provvedimento del Prefetto che autorizza l’installazione dell’apparecchio.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6015/2023 torna ad occuparsi della regolarità o meno della notifica effettuata dall'agente di riscossione di alcune cartelle di pagamento ad un indirizzo PEC istituzionale non risultante nei pubblici elenchi.
Il caso: La ...
Di Anna Andreani.
La Corte di cassazione nell'ordinanza n. 7955 del 20 marzo 2023, nell'ambito di un giudizio di regolamento di competenza, fa chiarezza in merito alla sorte del decreto ingiuntivo allorchè l'opposizione sia proposta avanti ad un giudice che si dichiari incompetente per ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 8463, pubblicata il 24 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando può essere ritenuta nulla la notifica di un atto di citazione eseguita ad un indirizzo diverso da quello della residenza anagrafica del destinatario. ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 6944/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in favore della rimessione in termini allorchè il ricorso risulti depositato telematicamente pochi minuti dopo la scadenza del termine ultimo a causa della lentezza del sistema informatico imprevista e ...
Di Alessandro Baraldo.
La questione.
Quando si deve notificare uno sfratto (per morosità o per finita locazione), può accadere di imbattersi in una difficoltà pratica piuttosto fastidiosa, che si presenta allorché il conduttore abbia omesso di regolarizzare la sua ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8162 del 22 marzo 2023 torna ad occuparsi dei presupposti che legittimano il riconoscimento in capo all'ex coniuge del diritto a percepire l'assegno divorzile.
Il caso: la Corte di appello di L’Aquila respingeva il gravame ...
Di Anna Andreani.
In tema di violazione del CdS, la Cassazione con l'ordinanza n. 7457/2023 ha precisato che ai fini della sussistenza della scriminante dello stato di necessità, è indispensabile che ricorra un'effettiva situazione di pericolo imminente di danno grave alla ...
Di Giovanni Iaria.
E’ valida l’opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per il pagamento dei compensi professionali nei confronti di un cliente proposta con atto di citazione e non con ricorso se la notifica è tempestivamente eseguita.
Lo ha ribadito la ...
Di Francesca De Carlo.
Legittimo il licenziamento per giusta causa per avere, il dipendente, rivolto un appellativo omofobo ad una collega e ciò in quanto la condotta posta in essere rappresenta una discriminazione basata sull'orientamento sessuale.
Questo il principio espresso dalla ...
A cura della Redazione.
Con la sentenza n. 5642/2023 la Corte di Cassazione, nell'ambito di un procedimento avente ad oggetto l'impugnativa di una delibera condominiale approvata con una maggioranza non legale, definisce la nozione di innovazioni in contrapposizione alle opere di straordinaria ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7774 del 17 marzo 2023 chiarisce quando è applicabile al compenso dell'avvocato la maggiorazione del 30% prevista dall'art. 4 co. 2 D. M. 55/2014, come modificato dal D. M. 37/2018.
Il caso. L’avvocato Mevio citava in ...
Di Giovanni Iaria.
Non si applica la prescrizione presuntiva ai compensi dovuti all’avvocato se il cliente nega l’esistenza del credito. Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7793, pubblicata il 17 marzo 2023.
IL CASO: Un avvocato agiva in giudizio ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 2278/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla questione attinente al c. d. frazionamento del credito nel caso in cui il danneggiato in un sinistro stradale promuova due distinti procedimenti avanti al Gdp e al tribunale per il ristoro dei ...