Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 14081/2025, pubblicata il 27 maggio 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla validità o meno della cartella di pagamento notificata in formato pdf e non in formato . p7m.
IL CASO: Una ...
Di Giovanni Iaria.
Con l'ordinanza n. 12997/2025 del 15 maggio 2025, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla validità o meno della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec.
IL CASO: Una società a ...
Di Giovanni Iaria.
Con l'ordinanza n. 10503/2025, pubblicata il 22 aprile scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un’ordinanza di ingiunzione da parte della Pubblica Amministrazione eseguita a mezzo pec, priva della relata di ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 7041/2025, pubblicata il 17 marzo 2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica del ricorso per cassazione eseguita a mezzo pec nel caso in cui il ricorrente non deposita le ricevute di accettazione e ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 4725/2025, affronta la questione della tempestività dell'atto di appello allorchè, ai fini della dimostrazione del rispetto del termine breve di impugnazione di una sentenza notificata a mezzo di posta elettronica ...
A cura della Redazione.
Nelle ipotesi di incertezza circa la responsabilità dell'omesso perfezionamento del procedimento notificatorio a mezzo posta elettronica certificata, questo non possa considerarsi validamente compiuto, con conseguente obbligo per la cancelleria di rinnovare la notifica. ...
Di Carlo Totino.
Con ordinanza n°3703 del 13 febbraio 2025, la Corte di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui l’indirizzo del destinatario risulti non valido o inattivo, la notifica a mezzo pec si intende perfezionata senza necessità di ulteriore invio.
Sommario ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 3580/2025, pubblicata il 12 febbraio 2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla costituzione telematica in giudizio dell’appellante mediante il solo deposito cartaceo dell’atto di appello notificato ...
Di Giovanni Iaria.
E’ valida la notifica di un atto eseguita all’indirizzo di posta elettronica certificata (pec) professionale del destinatario anche se riguarda fatti che estranei alla propria attività.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. ...
Di Anna Andreani.
Si segnala la sentenza n. 3681/2024 della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Palermo in materia di ricorso notificato via PEC e del relativo formato dei files validi ai fini della prova dell'avvenuta notifica.
Il caso: Tizio con ricorso inviato ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 26682/2024, pubblicata il 14 ottobre 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla validità o meno della notifica di una cartella di pagamento eseguita da un indirizzo di posta elettronica certificata ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 29624/2024, pubblicata il 18 novembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine breve di cui all’art. 325 c. p. c. per impugnare le sentenze nel caso in cui. in presenza ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 564/2024, pubblicata l’8 gennaio 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione, ancora oggi attuale, relativa alle validità o meno della notifica di una cartella di pagamento eseguita a mezzo pec da un ...
Di Giovanni Iaria.
E’ nulla e non inesistente la notifica di un atto giudiziario eseguita a mezzo di posta elettronica certificata (pec) se i file allegati risultano vuoti.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 30082/2023, pubblicata il 30 ottobre scorso, ...
Di Anna Andreani.
Si rende noto che L'ART. 4 TER del D. L. n. 51/2023, convertito con modifiche nella Legge n. 87 del 3 luglio 2023, relativamente alle notificazioni eseguite dagli avvocati ai sensi dell'articolo 3-ter della legge 21 gennaio 1994, n. 53 ha SOSPESO fino al 31 dicembre 2023 ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 16778, pubblicata il 13 giugno 2023, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica irrituale di un atto giudiziario a mezzo di posta elettronica certificata (pec).
IL CASO: Il Giudice di Pace ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 16125/2023 chiarisce quali oneri abbia il notificante nel caso in cui la notifica via pec dell'appello non vada a buon fine a causa della casella piena del destinatario.
Il caso: Tizio, quale attore nell'ambito di un procedimento ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza 16189, pubblicata l’8 giugno 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un atto giudiziario notificato a mezzo pec senza le ricevute di accettazione e consegna in formato ...
Di Anna Andreani.
Con la sentenza n. 15345/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla regolarità o meno di una notifica telematica inviata da una casella PEC ad una casella di posta elettronica ordinaria.
Il caso: Mevia, dirigente biologa presso l'Azienda Sanitaria, ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6015/2023 torna ad occuparsi della regolarità o meno della notifica effettuata dall'agente di riscossione di alcune cartelle di pagamento ad un indirizzo PEC istituzionale non risultante nei pubblici elenchi.
Il caso: La ...