Di Francesca De Carlo.
Per il CNF, la casella di posta elettronica certificata piena, non è valido motivo per ottenere la richiesta di rimessione in termini per la notifica di un atto.
Un' avvocata, con istanza depositata attraverso PEC, aveva chiesto al CNF di sospendere la decisione ...
A cura della Redazione.
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite nella sentenza n. 14933 del 29 maggio 2023 si pronuncia in merito alla legittimità della sanzione disciplinare a carico dell'avvocato che abbia assunto un incarico professionale contro una parte già assistita prima del ...
Di Danilo Argeri.
La notifica effettuata dal dipendente della sentenza in forma integrale e munita del visto di esecutività costituisce la possibilità data all’interessato di ottenere una sollecita instaurazione della vicenda disciplinare con conseguente decorso dei termini ...
Di Danilo Argeri.
L’amministrazione è legittimata a procedere disciplinarmente per fatti già al vaglio dell’autorità giudiziaria, anche in pendenza di un procedimento penale, con potestà di accertare autonomamente i fatti ed anche di effettuare una ...
Di Danilo Argeri.
L’attuale concezione del militare quale professionista reca l’implicita consapevolezza da parte del personale delle Forze armate del proprio ruolo specifico e della capacità di interiorizzare il significato delle norme che regolano l’impiego in ...
Di Francesca De Carlo.
L'art. 20, comma 1, della L. n. 247/2012 – in virtù del quale sono sospesi dall'esercizio professionale durante il periodo della carica gli avvocati eletti Presidente della Repubblica, Presidente del Senato della Repubblica, Presidente della Camera dei deputati; ...
Di Domenico Bucciarelli.
Occorre ricordare come, la Corte Costituzionale recentemente investita della questione di costituzionale sul Dl 95/2012 convertito dalla legge 135/2012 che, in piena spending review, ha vietato la monetizzazione delle ferie maturate e non godute dai dipendenti pubblici, ne ha ...
Di Franco Rindone.
Una sentenza del Tribunale di Taranto in data 21. 04. 2017, tra le poche intervenute dopo l'entrata in vigore del contratto a tutele crescenti, sancisce che il difetto della preventiva contestazione disciplinare del fatto è equiparabile alla sua insussistenza materiale, ...
Sentenza n. 22322/2016 Cassazione Civile - Sezione Lavoro.
Di Fulvio Graziotto.
In caso di provvedimento disciplinare sfociato in licenziamento per giusta causa, i fatti non contestati tempestivamente possono comunque essere considerati quali elementi rafforzativi in relazione ad altri addebiti tempestivamente contestati, e può tenersi conto anche ...
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