Aggiornamento Indice Istat Dicembre 2012

L'indice Istat FOI di fine anno segna un leggero aumento rispetto a novembre. Inflazione media al 3,0%

Martedi 15 Gennaio 2013

L'indice Istat FOI (al netto dei tabacchi), utilizzato per le rivalutazioni monetarie di affitti ed assegni di mantenimento, sale a quota 106,5, con una variazione dello 0,3% rispetto al mese di novembre.

La variazione rispetto a dicembre 2012 rimane ferma al 2,4%.

L'inflazione media annuale per il 2012 è pari al 3% con un aumento di 2 decimi di punto rispetto al 2,8% del 2011.

Tabella riepilogativa:

Indice generale 106,5
Variazione percentuale rispetto al mese precedente + 0,3
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente + 2,4
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese
di due anni precedenti

+ 5,7

Prossimo comunicato Istat:  22 febbraio 2012

Aggiornati come di consueto i servizi di calcolo che utilizzano l'indice Istat FOI:

Visualizza anche l' andamento dell' indice Istat FOI e delle sue variazioni congiunturali a partire dal 1947.

(*)  Aggiornate le percentuali al 31 dicembre 2012: rendimento ai minimi per i BOT (1,182 %). Valori medi annuali calcolati: rendimento BOT 12 mesi: 2,3195 %, rendimento medio di tutti i BOT: 1,8949 %, rendistato: 4,6360 %.


  Informativa Istat sull'andamento dei prezzi: (data di pubblicazione 15-gennaio-2013)

Nel mese di dicembre 2012, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2,3% nei confronti di dicembre 2011 (la stima provvisoria era +2,4%), con una decelerazione di due decimi di punto percentuale rispetto a novembre 2012 (+2,5%).

Il rallentamento del tasso di inflazione (il terzo consecutivo) è dovuto principalmente all'ulteriore frenata dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, che registrano un calo congiunturale dello 0,7% e una crescita tendenziale del 7,7%, dall'11,6% di novembre.

L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, sale all'1,6% (era +1,5% nel mese precedente).

Al netto dei soli beni energetici, la crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo sale
all'1,7% dall'1,6% di novembre.

Rispetto a dicembre 2011, il tasso di crescita dei prezzi dei beni scende al 2,7%, dal 2,9% del mese precedente, e quello dei prezzi dei servizi sale al 2,0% (era +1,9% a novembre).
Di conseguenza, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi si riduce di tre decimi di punto percentuale rispetto a novembre. I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori aumentano dello 0,1% su base mensile e del 3,1% con un netto rallentamento dal 3,5% di novembre.

Il tasso di inflazione medio annuo per il 2012 è pari al 3,0%, in accelerazione di due decimi di punto percentuale rispetto al 2,8% registrato per il 2011. Nel mese di dicembre 2012, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,3% su base mensile e del 2,6% su base annua (lo stesso valore registrato a novembre). I dati definitivi confermano le stime preliminari. Il tasso di crescita medio annuo relativo al 2012 è pari al 3,3%, in accelerazione dal 2,9% del 2011.

L'indice IPCA a tassazione costante (IPCA-TC) aumenta dello 0,3% sul piano congiunturale, del 2,3% su quello tendenziale e del 2,5% nella media dell'anno.

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