Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il comunicato "Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali" (in Gazzetta Ufficiale 16.08.2010, n. 190), ha informato che, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per il periodo 1° luglio - 31 dicembre 2010, il saggio d'interesse di cui al comma 1 dello stesso articolo, al netto della maggiorazione ivi prevista, è pari all' 1%.
Il tasso di mora rimane quindi invariato rispetto al primo semestre 2010.
Abbiamo aggiornato la tabella e
il servizio di calcolo degli interessi moratori.