Ancora un balzo in avanti dell'indice ISTAT FOI (*) (prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati) che su base mensile subisce un incremento di un terzo di punto.
La variazione dell'indice rispetto allo stesso mese dell'anno precedente sale ancora rispetto a quella rilevata a gennaio e si porta al 2,3%.
Tabella riepilogativa:
Indice generale | 101,5 |
Variazione percentuale rispetto al mese precedente | +0,3 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente | +2,3 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti |
+3,6 |
Sulla base dell'ultima rilevazione abbiamo aggiornato come di consueto i servizi di calcolo:
NOTA:
Dal primo gennaio 2011 è cambiata la base di calcolo dell'indice; il coefficiente di raccordo tra la base precedente (1995) e la nuova base (2010) è pari a 1,3730.
A partire dal 23 febbrario inoltre sono state introdotte dall'ISTAT alcune variazioni nella metodologia di calcolo dei coefficienti di rivalutazione (v. articolo pubblicato).
(*) L'indice ISTAT "FOI" (Famiglie di Operai e Impiegati) si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato.
Tale indice viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 ed è utilizzato per le rivalutazioni monetarie di affitti assegni di mantenimento per il coniuge o per adeguare gli importi del risarcimento da lesioni micropermanenti.