Cassazione civile Sez. VI - 3, Ordinanza del 12/07/2017 n.17205

Martedi 8 Agosto 2017

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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 3

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FRASCA Raffaele - Presidente -

Dott. DE STEFANO Franco - Consigliere -

Dott. SCODITTI Enrico - Consigliere -

Dott. DELL’UTRI Marco - Consigliere -

Dott. PELLECCHIA Antonella - rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 13631/2016 proposto da:

N.E., N.G., N.V., in proprio e quali eredi di P.T., elettivamente domiciliati in ROMA, VIA PONTEDERA 6, presso lo studio dell'avvocato LUCIANA D'ANDREA, rappresentati e difesi dall'avvocato CARMINE BIASIELLO;

- ricorrenti -

contro

AMISSIMA ASSICURAZIONI S.P.A., (già CARIGE ASSICURAZIONI S.p.A.) - P.I. (OMISSIS), in persona del Procuratore Speciale, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DELLE FORNACI 38, presso lo studio dell'avvocato FABIO ALBERICI che la rappresenta e difende;

- controricorrente -

e contro

D.P.M.;

- intimati -

avverso la sentenza n. 1307/2015 della CORTE D'APPELLO di L'AQUILA, depositata il 26/11/2015;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 23/02/2017 dal Consigliere Dott. ANTONELLA PELLECCHIA.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

Rilevato che:

1. Nel 2004 P.T., N.E., G. e V. quali eredi di N.E., convennero in giudizio la Carige Ass.ni s.p.a., e D.P.M. per sentirli condannare in solido al risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro stradale in occasione del quale decedeva il loro congiunto. Gli attori dedussero che la responsabilità dell'incidente dovesse essere ascritta in via esclusiva al D.P..

Il Tribunale di Vasto, con sentenza n. 303/2009, rigettò la domanda addebitando la responsabilità per la produzione del sinistro al N..

2. La Corte d'Appello dell'Aquila, con sentenza n. 1307 del 26 novembre 2015, confermava la responsabilità del N. nella causazione del sinistro.

3. Avverso tale pronunzia, Emilia, Giuseppe e N.V. in proprio e quali eredi di N.E., anche nella qualità di eredi di P.T. propongono ricorso in Cassazione con quattro motivi. ...

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