Cassazione civile Sez. VI - 1 Ordinanza n. 402 del 10/01/2018

Lunedi 22 Gennaio 2018

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Segue un'anteprima del testo:

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCALDAFERRI Andrea - Presidente -

Dott. BISOGNI Giacinto - rel. Consigliere -

Dott. ACIERNO Maria - Consigliere -

Dott. FERRO Massimo - Consigliere -

Dott. FALABELLA Massimo - Consigliere -

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

D.A., elettivamente domiciliata in Roma via Settembrini 30/4, presso l'avv. Loreto Antonello Chiola (p.e.c. loretoantonellochiola.ordineavvocatiroma.org, fax. n. 06/3751851) dal quale è rappresentata e difesa unitamente all'avv. (riccardo.bernardini.ordineavvgenova.it), giusta procura mandato in calce al ricorso, (AMMESSA G.P. CONS. ORD. AVV. GENOVA 14/7/0216);

- ricorrente -

nei confronti di:

C.S.J.;

-intimato -

avverso la sentenza n. 66/2016 della Corte di appello di Genova, emessa il 17 giugno 2016 e depositata il 7 luglio 2016, n. R.G. 353/2016.

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

Rilevato che 1. Nel giudizio di separazione introdotto davanti al Tribunale di Genova da C.J.S. nei confronti di D.A. il Tribunale genovese,. dopo aver pronunciato la separazione, ha respinto le reciproche domande di addebito e rigettato la domanda di assegno di mantenimento della D..

2. La Corte di appello di Genova ha respinto il gravame proposto da D.A. relativamente al rigetto della domanda di assegno rilevando che il matrimonio è durato 28 giorni senza che i coniugi convivessero insieme e senza che si instaurasse una vera comunione materiale e spirituale fra loro. Le parti - ha inoltre rilevato la Corte distrettuale - si accusano reciprocamente di aver concordato il matrimonio per motivi estranei alla volontà di una effettiva unione coniugale. Infatti il C. è alto ufficiale dell'esercito USA e beneficia di gratifiche economiche, conseguenti al matrimonio, riconosciute agli appartenenti all'esercito. La D. si è indotta al matrimonio dopo essersi fatta rilasciare assegni postdatati e, nel corso del brevissimo matrimonio, si è anche fatta consegnare dal marito la somma di 110.000 dollari in contanti. ...

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