DDL processo civile: novità anche in materia di mediazione e negoziazione assistita.

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi giovedì 5 dicembre 2019, ha approvato un disegno di legge di delega al Governo “per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie.

Nelle intenzioni del Governo le nuove disposizioni sono destinate “a incidere profondamente sulla disciplina del contenzioso civile, nell’ottica della semplificazione, della speditezza e della razionalizzazione delle procedure, fermo restando il rispetto delle garanzie del contraddittorio”.

Martedi 10 Dicembre 2019

Queste le novità più salienti illustrate nel corso della conferenza stampa:

TRIBUNALE:

A) Passaggio da tre riti ad un rito (prima: giudice di pace, monocratico ordinario, monocratico sommario; adesso: un solo rito)

B) Unico atto introduttivo: ricorso (viene abolito l'atto di citazione);

C) Il perimetro della causa viene definito 10 gg. prima della comparizione delle parti davanti al giudice; è prevista la compressione dei termini per lo svolgimento delle varie fasi e l’obbligo, da parte del giudice, quando provvede sulle istanze istruttorie, di predisporre il calendario delle udienze nonché, per le parti, l’obbligo di deposito dei documenti e degli atti esclusivamente con modalità telematiche;

D) Eliminati i tempi morti con la riduzione del numero delle udienze e la eliminazione dell'udienza di precisazione delle conclusioni;

E) Riduzione dei casi in cui il tribunale decide in composizione collegiale;

GIUDICE DI PACE:

a) Eliminazione dell'obbligatorietà del tentativo di conciliazione;

b) Previsione di una disciplina uguale al procedimento davanti al giudice monocratico

PROCESSO D'APPELLO:

a) l'atto introduttivo del giudizio è il ricorso ( come per il primo grado);

b) eliminazione del filtro di inammissibilità;

c) possibilità di decidere alla prima udienza o a quella sulla sospensiva;

d) fase decisionale come il processo monocratico;

MEDIAZIONE E NEGOZIAZIONE ASSISTITA:

Mediazione:

a) Viene escluso il ricorso obbligatorio in materia di responsabilità sanitaria, contratti finanziari,bancari ed assicurativi;

b) In materia di scioglimento delle comunioni, che risulta oggi tra quelli con durata più elevata, viene introdotto uno speciale procedimento di mediazione, che dovrà essere condotto da un mediatore, avvocato o notaio, iscritto in uno speciale elenco e si prevede che, in caso di esito negativo della mediazione, la relazione finale redatta dal mediatore sia assunta come base per il successivo procedimento contenzioso.

Negoziazione assistita:

a) Viene escluso il ricorso obbligatorio nel settore della circolazione stradale;

b) Viene introdotta l'attività di istruzione stragiudiziale svolta con l'assistenza di tutti gli avvocati, per acquisire elementi utili all'accertamento dei fatti prima dell'inizio di un eventuale processo

DIGITALIZZAZIONE DEL PROCESSO:

a) Deposito di atti e documenti solo con modalità telematiche;

b) Notifiche effettuate sempre in via telematica quando il destinatario è titolare di un indirizzo PEC o un domicilio digitale;

c) Digitalizzazione anche in Cassazione e nei processi avanti al giudice di pace;

ALTRE NOVITA'

A) Eliminazione totale del rito Fornero;

B) Processo di esecuzione con coinvolgimento del debitore: in particolare, in tema di espropriazione immobiliare, vengono introdotte nuove norme che mirano da un lato a una maggior tutela del debitore, dall’altro alla riduzione dei tempi e dei costi, a vantaggio del creditore, con la previsione che il debitore possa essere autorizzato dal giudice a vendere direttamente il bene pignorato.

Allegato:

Comunicato stampa CdM n.15

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