Il ritardo da parte del concessionario nella consegna del certificato di proprietà del PRA all’acquirente di un veicolo legittima quest’ultimo alla richiesta di risoluzione del contratto di compravendita?
A questa domanda ha fornito la risposta la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20843/2017, depositata il 6 settembre 2017, con la quale i giudici di legittimità hanno ...
Con la sentenza n. 8849/2017, pubblicata in data 5/4/2017, la Corte di Cassazione si è occupata nuovamente dell’obbligo di informazione che incombe ai sensi dell’art. 1759 del codice civile sull’agente immobiliare nella compravendita di immobili, statuendo che l’incarico che viene conferito a quest’ultimo per l’acquisto di un immobile non implica automaticamente ...
Con la sentenza n. 9184 del 10 aprile 2017 La Corte di Cassazione ribadisce il principio per cui nell'ipotesi di sentenza costitutiva ex art. 2932 c. c, l'obbligo di versare il prezzo della vendita in capo al promissario acquirente diviene attuale solo con il passaggio in giudicato della sentenza medesima.
Nel caso in esame, il Tribunale in primo grado, aveva dichiarato - per persistito grave inadempimento ...
Ai fini della decadenza delle agevolazioni fiscali prima casa il ritardo nell’emissione del decreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato all’asta e’ causa di forza maggiore non imputabile all’aggiudicatario.
Qualora il contribuente acquista un nuovo immobile all’asta versando il prezzo entro l’anno prescritto dalla legge per godere delle agevolazioni fiscali c. ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4415 depositata il 21/2/2017 si è pronunciata sul diritto dell’agente immobiliare alla provvigione nel caso in cui una volta concluso il contratto preliminare lo stesso venga risolto perchè si scopre che l’immobile è privo del certificato di abitabilità, e sull’obbligo del mediatore di comunicare alle parti le circostanze a lui ...
Con la sentenza n. 21204 del 19/10/2016 la Suprema Corte si prinuncia in tema di operatività della garanzia per vizi occulti in presenza della clausola “visto e piaciuto”.
Il caso: una signora conveniva davanti al Giudice di pace di Milano una società di rivendita di auto usate per sentirla condannare alla restituzione dell'importo di €. 3. 820,00, previo accertamento della ...