L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha realizzato e pubblicato nei giorni scorsi la “Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori”: i principi in essa enunciati sono ispirati alla Convenzione di New York e in particolare a quelli dell’ascolto e del superiore interesse dei minori.
E' frequente che gli ex coniugi, successivamente alla separazione o al divorzio, continuino a litigare per questioni legate al contributo che ciascun genitore è tenuto a versare per il mantenimento dei figli: una delle questioni più spinose attiene all'obbligo di rimborso delle spese straordinarie.
Della questione è tornata ad occuparsi la Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21726 ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 21178/2018 affronta alcune questioni relative alla quantificazione dell'assegno di mantenimento, ai poteri istruttori del giudice e alla mancata audizione di un minore.
Il caso: Il Tribunale pronunciava la separazione dei coniugi, originariamente richiesta dalla moglie, rigettando la domanda di addebito introdotta dal marito; affidava alla madre entrambi i figli ...
La riassunzione del giudizio a seguito di pronuncia di incompetenza da parte del giudice a quo è un atto endoprocessuale per il quale si applica il disposto dell' art. 16 bis, 1º comma, D. L. n. 179/2012 che ha sancito l' obbligatorietà del deposito telematico per gli atti endoprocessuali
Merita una segnalazione il provvedimento reso in data 25. 07. 2018 dal Presidente del Tribunale di ...
Il Ministero della Giustizia il 14 giugno 2018 ha diramato a tutti gli organismi interessati una circolare con la quale ha dato risposta al seguente quesito “Se nei procedimenti di negoziazione assistita. . . . . sia dovuto il contributo unificato per la fase di competenza del Pubblico Ministero e per quella eventualmente di competenza del Presidente del Tribunale”.
Con la sentenza n. 14699/2018 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il tutore di promuovere, previa autorizzazione, la domanda di separazione personale in nome e per conto del coniuge interdetto, senza la previa nomina di un curatore speciale.
Il caso: il Tribunale di Padova accoglieva la domanda di separazione giudiziale avanzata nei suoi confronti dall'avv. N. ...
Una recentissima ordinanza della Corte di Cassazione torna a far discutere sulla questione se debba essere sentito o meno un minorenne, nel caso trattato infra-dodicenne, nel giudizio di separazione personale dei coniugi.
La giurisprudenza di legittimità sul punto pare propendere per l’ascolto del minore quale adempimento previsto a pena di nullità nel caso si dovesse addirittura procedere ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10788 del 04 maggio 2018 si pronuncia in merito alla questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento in favore dei figli.
Il caso: In sede di separazione dei coniugi S. M. e P. P. il Tribunale determinava un contributo a carico del primo di Euro 300,00 mensili per il mantenimento di ciascuna delle due figlie della coppia, conviventi con la madre.
Non decade dai benefici fiscali c. d. prima casa, il contribuente che avendo acquistato una casa in comunione dei beni non trasferisce la residenza nel comune dove è situato l’immobile entro il termine di decadenza di diciotto mesi dall’acquisto in quanto nelle more, in adempimento di una condizione inserita negli accordi della separazione, provvede a trasferire la propria quota di ...
Con la sentenza n. 19746 del 9 agosto 2017 la Corte di Cassazione si pronuncia in tema di assegno di mantenimento in favore del coniuge separato, in relazione ad una riduzione dell'assegno disposto in favore dei figli.
Il caso: il Tribunale di Bologna, nell'ambito di un procedimento per la modifica delle condizioni di separazione personale ex art. 710 cpc, in accoglimento delle istanze avanzate dal marito, ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18531/2017 si pronuncia in merito al diritto del figlio maggiorene studente e lavoratore precario di continuare a percepire l'assegno di mantenimento.
Nel caso in esame, Tizio, deducendo un peggioramento della propria situazione economica rispetto all'epoca in cui furono raggiunti gli accordi relativi al mantenimento della figlia T. e deducendo altresì una ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 17190 del 12 luglio 2017 fa chiarezza in merito ai criteri di ripartizione delle competenze tra il Tribunale ordinario e il Tribunale per i minorenni.
Il caso: in pendenza del giudizio di separazione personale dal coniuge dinanzi al tribunale ordinario di Catania, il marito chiedeva al Tribunale per i minorenni della stessa città di emettere nei confronti della ...
Con la sentenza del 06/06/2017 il Tribunale di Como si pronuncia in merito alla ammissibilità della omologa di un accordo di separazione consensuale ove i coniugi chiedono che sia riconosciuto il loro stato di “separati in casa”.
Il caso: due coniugi si rivolgono al Tribunale di Como per l'omologa del verbale di separazione personale consensuale ove gli stessi avevano stabilito le ...
Con l'ordinanza del 6 giugno 2017 n. 14027 la Corte di Cassazione precisa il dies a quo da cui deve farsi decorrere la riduzione dell'assegno di mantenimento in favore del coniuge e dei figli.
Il caso: la Corte di appello di Roma accoglieva parzialmente il gravame proposto da GG avverso la sentenza con la quale il Tribunale di Roma aveva determinato la misura dell'assegno mensile di mantenimento dovuto in ...
Commento alla Sentenza del Tribunale di Milano, Sezione V^ n. 9592/2016.
Lunedi 22 Maggio 2017
Di Eugenia Parisi.
La presunzione che le somme versate sul conto cointestato dei coniugi siano inerenti l'obbligo di reciproca assistenza materiale prevale sulla richiesta della restituzione somme avanzata dopo la separazione personale, salvo prova contraria.
A seguito di sentenza di separazione personale dei coniugi, la moglie conveniva il marito in giudizio per chiedere la restituzione di somme dalla stessa versate, in ...
La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, con la sentenza n. 8104/2017 chiarisce in materia di agevolazioni “prima casa” nell'ipotesi in cui un coniuge ceda all'altro l'immobile a seguito dell'accordo di separazione.
Nel caso in esame, S. L. proponeva ricorso avverso l'avviso di liquidazione con cui l’Agenzia delle Entrate aveva recuperato le maggiori imposte di registro, ipotecaria e ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24542/2016 affronta il tema dei rapporti tra procedimento di separazione pendente in Italia e sentenza straniera di divorzio.
Il caso: una donna albanese chiedeva al Tribunale la separazione personale dal marito, oltre all'affido condiviso dei figli e l'assegnazione della casa coniugale; il marito opponeva l'applicazione nella specie della legge nazionale albanese che ...
Ogni dipendenza che sia causa diretta della violazione dei doveri coniugali di cui all’art. 143 e 144 codice civile, tale da determinare l'intollerabilità della prosecuzione della convivenza, potrà essere fatta valere in un giudizio separativo, ai fini di ottenere l’addebito ai sensi dell’art. 151 codice civile.
Il protrarsi nel tempo dell’alcolismo accompagnato al ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25966 del 15 dicembre 2016 torna sulla questione della addebitabilità della separazione in relazione alla decisione del coniuge di lasciare la casa coniugale.
Nell'ambito di un procedimento di separazione personale, la Corte di Appello, in parziale riforma della sentenza di primo grado, rigettava la domanda di addebito del marito e condannava quest'ultimo a ...
Non è infrequente che in sede di separazione i due ex coniugi o ex conviventi si trovino di fronte al problema di decidere a chi affidare l'animale domestico a cui sono entrambi affezionati: sul punto si segnala la decisione n. 5322/2016 del Tribunale di Roma.
Il caso: l'attrice, premettendo di avere adottato un cane iscritto a suo nome all’anagrafe canina con regolare microchip quando ancora ...