Con la ordinanza n. 17808/2015 la Corte di Cassazione ribadisce alcuni importanti principi in materia di assegno di mantenimento e di revisione delle condizioni di separazione e divorzio.
Nell'ambito di un procedimento di modifica delle condizioni di divorzio, il ricorrente chiedeva di essere esentato dall'assegno per la moglie e di veder ridotto quello per la figlia, maggiorenne: sia il Tribunale che la ...
Con la sentenza n. 17271 del 28/08/2015 la Corte di Cassazione ribadisce un principio sul quale si era già pronunciata la Suprema Corte a sezioni Unite con la sentenza 29290/2008, principio che è importante ricordare in quanto decide su una questione di diritto processuale che in passato ha dato non pochi problemi interpretativi ( con conseguenze pregiudiziavoli per il diritto di difesa).
Legge di conversione n. 132/2015 pubblicata sulla G. U. n. 192 del 20/08/2015.
In data 20/08/2015 è stata pubblicata la legge di conversione n. 132/2015, con modifiche, del D. L. 83/2015 recante, com'è noto: «Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria. ».
Si segnala una ordinanza del Tribunale di Torino del 11/06/2015 in materia di PCT e di tempestività del deposito telematico degli atti, decisione, che, per la sua “particolarità”, può essere utile conoscere per evitare rischi di decadenze e pronunce di tardività.
Parte opponente deposita per via telematica in data 30/01/2015 (venerdì, ultimo giorno utile) la ...
Il recentissimo D. L. n. 83/2015 , il c. d. Decreto Giustizia per la crescita, pubblicato sulla G. U. n. 147 del 26/06/2015, dedica alcune disposizioni del titolo III° al processo civile telematico.
In particolare, l'art. 19 del D. L. ha apportato alcune modifiche all'art. 16-bis del D. L. n. 179/2012, convertito nella L. 221/2012, in tema di deposito telematico degli atti processuali.
Ridotti i termini per depositare l'istanza di vendita, ampliato il contenuto del precetto e più possibilità per il debitore.
Nella riunione del 23 giugno 2015, il Consiglio dei Ministri, tra gli altri provvedimenti, ha approvato il decreto legge n. 83 che ha introdotto “misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione ...
Qualche tempo fa abbiamo segnalato una decisione del tribunale di Pavia, che disattendendo l'orientamento prevalente, autorizzava direttamente il creditore alla ricerca telematica dei beni da pignorare ex art. 492 bis c. p. c.
In data 19/03/2015 il Presidente di un altro Tribunale, quello di Vicenza, ha diramato in via preventiva agli uffici giudiziari e all'Ordine degli Avvocati, una circolare di segno ...
In diverse occasioni la giurisprudenza di legittimità e di merito ha precisato, in relazione alla consulenza tecnica di ufficio, che essa ”costituisce un mezzo di ausilio per il giudice, volto alla più approfondita conoscenza dei fatti già provati dalle parti, la cui interpretazione richiede nozioni tecnico- scientifiche, e non un mezzo di soccorso volto a sopperire all'inerzia delle ...
Si segnala una pronuncia di merito che, disattendendo l'orientamento prevalente, autorizza direttamente il creditore alla ricerca telematica dei beni da pignorare ex art. 492 bis c. p. c.
L'art. 492-bis c. p. c. introdotto dal D. L. 132/14 convertito nella L. 162/14, prevede la possibilità di ricercare i beni del debitore da sottoporre a pignoramento tramite modalità telematiche, compito, ...
Completiamo l'analisi del processo esecutivo come novellato dal D. L. 132/14 (convertito nella L. 162/14) con l'esame dell'art. 492 bis del c. p. c. , dal titolo “Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare”.
In base alla normativa precedente, l'ufficiale giudiziario si attivava presso i soggetti dell'anagrafe tributaria e di altre banche dati su istanza del creditore ...
Il D. L. 132/14 convertito nella L. 162/14 ha introdotto una disciplina ad hoc per il pignoramento e la custodia degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, modificando anche il criterio della competenza. Infatti, per quanto attiene al foro competente, l'art. 26 c. p. c. II° comma, novellato, prevede che «Per l’esecuzione forzata su autoveicoli, motoveicoli e rimorchi è competente il ...
Come sappiamo, l'art. 18 del D. L. 132/2014, convertito nella L. n, 162/2014, ha introdotto nel processo esecutivo dei termini ben precisi per l'iscrizione a ruolo della procedura, con contestuale deposito degli atti esecutivi in cancelleria. Vediamo nel dettaglio le singole ipotesi: a) art. 518 c. p. c. : Espropriazione mobiliare presso il debitore : dopo aver compiuto le operazioni, l’ufficiale ...
La VI Sezione civile della Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 373 del 13/01/2015, ha affrontato la questione della condanna alle spese in caso di soccombenza, in particolare nell'ipotesi in cui il convenuto rimanga contumace, enunciando un principio che può avere degli interessanti sviluppi applicativi.
In una controversia avente ad oggetto l'opposizione avverso una cartella esattoriale per una ...
Separazioni consensuali e divorzi all'ufficiale di stato civile, procedure conciliative, assunzione diretta della testimonianza, tecniche di redazione degli atti e altre novità…
Il Consiglio dei Ministri ha individuato cinque linee guida volte ad apportare al processo civile quella “svolta” di radicale cambiamento che, secondo gli estensori, dovrebbe raggiungere l'obiettivo di semplificare e ...
Nel corso di un giudizio di appello nell'ambito di una separazione personale, il marito proponeva ricorso ex art. 709 ter cod. proc. civ. nei confronti della moglie, adducendo che la stessa, affidataria esclusiva dei figli minori, aveva posto in essere comportamenti ostruzionistici all'esercizio del suo diritto di visita, anche se previsto con modalità protette. La Corte d' Appello, appurata la ...
Cass. Civ. Sezioni Unite - Sentenza n. 22848 del 08/10/2013.
Martedi 22 Ottobre 2013
Di Anna Andreani.
Sentenza prettamente “tecnica” e risolutiva della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del 08/10/2013 n. 22848, che dirime un contrasto giurisprudenziale in merito alle forme e ai termini dell'appello avverso la sentenza reiettiva del reclamo proposto contro l'ordinanza di estinzione del processo di cognizione per inattività delle parti ex art. 308 II° comma cpc. pronunciata dal giudice ...
Cassazione civile: sentenza n. 19876 del 29 agosto 2013.
Venerdi 6 Settembre 2013
Di Anna Andreani.
La Suprema Corte ha chiarito con questa sentenza un principio di diritto in materia di esecuzione forzata non unanimamente condiviso e disatteso da alcuni tribunali: il creditore esecutato può promuovere sulla base dello stesso titolo esecutivo una pluralità di procedure, notificando più precetti, e tali operazione non può essere esclusa per il solo timore che vi sia una moltiplicazione ...
Tavole sinottiche delle modifiche al Codice di Procedura Civile contenute nel 'decreto fare' aggiornato con la legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98.
Martedi 27 Agosto 2013
Di Anna Andreani.
Pubblichiamo le tavole sinottiche con le modifiche apportate al Codice di Procedura Civile dal decreto n. 69 convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 98 (in S. O. n. 63 della G. U. n. 194 del 20/08/2013). Per quanto riguarda il CpC segnaliamo l'ulteriore modifica all'art. 185-bis dove scompare la norma che prevedeva che il rifiuto della proposta conciliativa potesse costituire comportamento ...
Tavole sinottiche delle modifiche al Codice di Procedura Civile previste dal decreto n. 69/2013.
NOTA: testo provvisorio anteriore alla legge di conversione.
Per il testo definitivo leggi qui.
Il decreto n. 69/2013 (detto anche "decreto fare"), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 2013, ha previsto alcune norme finalizzate allo smaltimento delle controversie giudiziarie, alcune delle quali vanno a modificare il codice di procedura civile.
Ricordiamo inoltre che il decreto,…
Se il provvedimento ha come finalità quella di velocizzare l’iter dei procedimenti giudiziari, il rimedio proposto non pare all’altezza del nobile e condivisibile proposito.
Inutile negare che, probabilmente, un eccessivo utilizzo dello strumento dell’appello in taluni casi possa anche essersi verificato, ma ancora una volta ci troviamo di fronte ad una legge che affronta il problema senza entrare nello specifico e tende inevitabilmente ad assumere una connotazione punitiva (“la paga il giusto per il peccatore”).
E’ questo il leitmotiv che accomuna molti…