Con l'ordinanza n. 27054 del 6 ottobre 2021 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia l'onere della prova a carico dell'Ente comunale qualora un ciclista assuma di essere caduto a causa di una buca nella strada ritenuta di competenza del Comune.
Il caso: Tizia conveniva in giudizio, innanzi al Giudice di Pace di Lodi, il Comune di Vizzolo Predabissi per ottenere il risarcimento del danno subito a seguito di ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 26389/2021 torna ad occuparsi dei ciriteri e dei parametri che devono presiedere all'ccertamento ed alla quantificazione dell'assegno di divorzio.
Il caso: Il Tribunale di Salerno, dichiarava la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario, contratto da Tizio e Caia, assegnava la casa coniugale a quest'ultima ed ha poneva a carico del coniuge Tizio ...
Il sequestro conservativo costituisce uno strumento diretto a garantire un'efficace tutela al titolare di un diritto di credito avente ad oggetto una somma di denaro (o una certa quantità di cose fungibili) contro il pericolo di una futura insolvenza del debitore causato da atti di disposizione del suo patrimonio.
Ha pertanto natura di provvedimento cautelare tipico, assoggettato alla regolamentazione ...
Con l'ordinanza n. 21648/2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della distinzione tra actio negatoria servitutis e azione di rivendica, e del relativo onere probatorio.
Il caso: Tizio citava in giudizio Caio e Sempronia lamentando che convenuti, nella ristrutturazione del loro immobile, avevano invaso la sua proprietà, realizzando una scala di collegamento, un piccolo vano nel sottoscala, due ...
Nell’ambito del pubblico impiego la configurazione di una ipotesi di mobbing e, soprattutto, la produzione della prova a supporto della domanda di accertamento giudiziale, sono attività particolarmente complesse. E’ necessario, infatti, conferire oggettività e valore ad una serie di comportamenti che, pur percepiti dal destinatario come vessatori, dal punto di vista ...
Con l’ordinanza n. 18349/2021, pubblicata il 25 giugno 2021, la Corte di Cassazione chiarisce se il deposito della sola relata di notifica della cartella di pagamento da parte dell’amministrazione finanziaria è sufficiente o meno a fornire la prova della sua notifica al contribuente o è necessario esibire l’originale della cartella.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12329/2021 chiarisce i termini di operatività del criterio dei “redditi adeguati” a cui rapportare l'assegno di mantenimento nell'ambito di un procedimento di separazione ex art. 156 c. c.
Il caso: Il Tribunale di Rovereto pronunciava la separazione personale dei coniugi Tizio e Caia, respingendo la domanda di addebito proposta dal marito, nonche' la ...
Tantissimi sono i contribuenti italiani raggiunti da cartelle esattoriali a vario titolo. Imposte, contributi previdenziali, multe non pagate ecc… sono ormai un’ossessione per milioni di italiani che spesso in buona fede non conoscono neppure quale sia l’esatto ammontare del loro debito con il fisco. Debito che si rinnova, spesso, ad insaputa di quest’ultimi con la notifica “in ...
Con l’ordinanza n. 15709/2021, pubblicata il 4 giugno 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul valore della matrice di un assegno ai fini di fornire la prova dell’avvenuta estinzione di un debito.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un avvocato conveniva in giudizio un suo ex cliente chiedendo al Tribunale di condannarlo al pagamento dei compensi maturati per l’attività ...
Con l'ordinanza n. 11122 del 28 aprile 2021 La Corte di Cassazione torna ad occuparsi della problematica relativi ai profili e ai limiti di responsabilità del custode ex art. 2051 c. c. per le lesioni cagionate a terzi dalle cose in custodia e dell'onere della prova che grava su di esso.
Il caso: G. T. convenne in giudizio G. R. , in proprio e quale titolare dell'omonima ditta individuale, per sentirlo ...
Il cliente non e’ tenuto a pagare il compenso del proprio avvocato, solo se prova il danno ed il nesso causale tra la condotta del proprio legale ed il pregiudizio da lui patito.
Con la sentenza n. 7064 del 12. 03. 2021 la 2^ Sezione Civile della Corte di Cassazione ha stabilito che è il cliente a dover fornire la prova del danno e del nesso causale tra la condotta dell’avvocato ed il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 1105/2021 si preoccupa di delineare i presupposti e gli elementi di prova che l'attore deve comunque fornire al giudice per la liquidazione equitativa del danno.
Il caso: R. S. conveniva avanti al Tribunale una società di telefonia per ottenere la condanna di quest'ultima al risarcimento dei danni per il ritardo con cui essa aveva provveduto ad allacciare la ...
Con l'ordinanza n. 1785/2021 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla ripartizione dell'onere della prova nell'ipotesi di abbandono della casa coniugale da parte di uno dei due coniugi ai fini della pronuncia di addebito della separazione.
Il caso: La Corte di appello di Milano, in parziale accoglimento dell'impugnazione dal Tizia proposta avverso la sentenza del Tribunale di Sondrio - che aveva ...
Come noto, in tema di licenziamento nullo in quanto “ritorsivo”, la Suprema Corte di Cassazione ha avuto occasione di fissare negli alcuni punti fermi, che possiamo definire un vero e proprio procedimento logico giuridico e una ripartizione dell’onere probatorio, cui il Giudice di merito dovrà attenersi, in ogni giudizio avente ad oggetto siffatta domanda.
Con l'ordinanza n. 1411 del 22 gennaio 2021 la Corte di Cassazione chiarisce i presupposti in presenza dei quali si realizza l'interversione del possesso ai fini dell'usucapione.
Il caso: A. P. e altri convenivano in giudizio, innanzi al Tribunale di Cosenza, Tizio, Caio e Sempronia per chiedere accertarsi la nullità dell'atto di compravendita con cui Caio e Sempronia, qualificandosi proprietari per ...
Con l'ordinanza n. 1405 del 22/01/2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del danno non patrimoniale, in specie del danno morale e dei presupposti per il relativo risarcimento.
IL CASO: Gli eredi di G. B. convenivano avanti al tribunale di Massa la società N. P. Spa per il risarcimento del danno biologico derivante dall'esposizione ad amianto ed ad altre sostanze morbigene sul luogo di lavoro; ...
La richiesta di acquisizione di documenti da parte del CTU nella consulenza tecnica preventiva ex art. 696 bis c. p. c. non può sopperire all’onere di allegazione probatoria della parte.
Si segnala l’ordinanza del 17 ottobre 2019 emessa dal Tribunale di Vicenza, I sezione civile, Giudice dott. ssa Gandolfo, in materia di acquisizione documentale da parte del CTU nel procedimento ex art. 696 ...
Con l’ordinanza 26916/2020, pubblicata il 26 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla ripartizione dell’onere della prova nei giudizi relativi all’accertamento della responsabilità contrattuale o di esercizio di attività pericolosa per l’uso indebito, da parte di ignoti, della postepay.
Con l’ordinanza 26916/2020, pubblicata il 26 novembre ...
Una recente sentenza del Tribunale di Napoli Nord, nel confermare l’orientamento costante della giurisprudenza di legittimità, ha statuito che, in tema di revocatoria fallimentare, l’oggetto della prova è costituito non dalla mera conoscibilità, secondo i parametri oggettivi riconoscibili da un soggetto di media diligenza ed avvedutezza, ma da una concreta situazione psicologica ...
Con l’ordinanza n. 24693/2020, depositata il 5 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul soggetto onerato a fornire la prova dell’estinzione del debito pagato con il rilascio di assegni in favore del creditore.
IL CASO: la vicenda nasce dall’opposizione a precetto promosso da due debitori ai quali era stato intimato il pagamento di una somma di denaro sulla scorta di ...