Con l'ordinanza n. 13458 del 18 maggio 2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti per il riconoscimento dell'assegno divorzile in favore dell'ex coniuge, evidenziando le informazioni che il giudice deve preliminarmente prendere in considerazione a tal fine.
Il caso: La Corte d'Appello rigettava l'impugnazione proposta da Tizio avverso la sentenza emessa in primo grado dal locale tribunale ...
La definizione degli aspetti economici, raggiunta dai coniugi in sede di separazione, non può mai derogare all'indisponibilità dei diritti in materia matrimoniale né limitare in alcun modo la libertà dei coniugi di agire e difendersi nel giudizio di divorzio: ordinanza 26 aprile 2021, n. 11012.
La Corte d'Appello di Cagliari, in parziale accoglimento della domanda proposta avverso ...
Nell'ordinanza n. 12801/2021 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai presupposti per la deroga alla operatività della sospensione feriale dei termini ai procedimenti in materia di amministrazione di sostegno.
Il caso: La Corte d'appello di Perugia respingeva il reclamo proposto da Tizio, Caio e Sempronia, rispettivamente figli e coniuge legalmente separata, dal 2015, a seguito di procedura ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12335 del 10 maggio 2021, nell'ambito di un procedimento di separazione dei coniugi, chiarisce il concetto di “stabile relazione” in presenza della quale può essere revocato il diritto all'assegno divorzile.
Il caso: il Tribunale pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio trae Tizio e Caia, revocando l'assegno di mantenimento ...
Con l'ordinanza n. 4499/2021 la Corte di Cassazione chiarisce i presupposti in presenza dei quali viene riconosciuto all'ex coniuge il diritto ad una percentuale del TFR percepito dall'altro coniuge, e le conseguenze su tale diritto in caso di revoca dell'assegno di divorzio.
Il caso: Tizio ricorre, ex art. 111 della Costituzione, per la cassazione del decreto con cui la Corte di appello di Messina, ...
Corte di Cassazione Sezione 1 Civile, Ordinanza del 17 febbraio 2021 n. 4215.
Con la sentenza in commento la Corte torna nuovamente a chiarire i concetti ispiratori della ormai nota Sentenza S. U. 18287/2018, producendo ben due principi di diritto che potranno essere così essere strumento più che valido per la soluzione di vicende familiari, anche e soprattutto nelle fasi precedenti ...
Con l'ordinanza n. 28995 del 17 dicembre 2020 la Prima Sezione civile della Corte di Cassazione ha rinviato gli atti al Primo Presidente della Corte di Cassazione per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite Civili sulla seguente questione di diritto “Stabilire se, instaurata la convivenza di fatto, definita all'esito di un accertamento pieno su stabilita' e durata della nuova formazione sociale, il ...
Il rito camerale previsto per l'appello avverso le sentenze di divorzio e di separazione personale esclude la piena applicabilita' delle norme che regolano il processo ordinario. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27234 del 30 novembre 2020.
Il caso:La Corte d'appello di Firenze riformava parzialmente la decisione di primo grado, che aveva dichiarato lo scioglimento ...
Con l’ordinanza n. 25656/2020, pubblicata il 13 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è occupata dei criteri che devono essere utilizzati nel ripartire la quota della pensione di reversibilità spettante alla prima e alla seconda moglie del de cuius.
Norma di riferimento: art. 9, secondo e terzo comma- legge 1 dicembre 1970 n. 898 – revisione delle disposizioni concernenti ...
“Il giudice della separazione è investito della potestas iudicandi sulla domanda di attribuzione o modifica del contributo di mantenimento per il coniuge e i figli anche quando sia pendente il giudizio di divorzio, a meno che il giudice del divorzio non abbia adottato provvedimenti temporanei e urgenti nella fase presidenziale o istruttoria, i quali sono destinati a sovrapporsi ( e ad assorbire) ...
Con l'ordinanza n. 11636/2020 la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rapporti tra modifica delle condizioni di separazione e ripresa della convivenza da parte dei coniugi, ostativa alla domanda di divorzio.
Il caso: la Corte d'appello di Milano rigettava l'appello proposto da Tizio nei confronti di Caia avverso la decisione di primo grado, che aveva dichiarato improcedibile la domanda di ...
Con l'ordinanza n. 11183 del 11 giugno 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai poteri officiosi e di accertamento presuntivo del giudice al fine di ricostruire il patrimonio reddituale di uno dei coniugi che non abbia adempiuto all''obbligo di collaborazione ex art. 5 comma 9 L. 898/70.
Normativa di riferimento: Art. 5 comma 9 Legge div. : “I coniugi devono presentare all'udienza di ...
In caso di separazione o divorzio tra i coniugi il tema dell’assegno di mantenimento o – nel caso del divorzio – dell’assegno divorzile a favore della moglie, è uno dei punti di maggior attrito tra le parti. Ci riferiamo genericamente alla moglie, per semplicità di esposizione, volendoci in realtà riferire a quel coniuge che, tra i due, è il meno abbiente ed ...
Il CNF in data 20 aprile ha elaborato delle linee guida per i procedimenti in materia di diritto di famiglia nella fase di emergenza Coronavirus, partendo dal presupposto che “la vita di relazione delle persone nell’ambito dei rapporti endofamiliari non può restare sospesa per mesi, sia con riferimento a coloro i quali già abbiano definito il nuovo assetto dei loro rapporti che, a maggior ...
Con l’ordinanza n. 5603/2020 depositata il 28 febbraio 2020 la I sezione della Corte di Cassazione ha posto l’attenzione sulla tematica riguardante l’eventuale erogazione e quantificazione dell’assegno di mantenimento da versare alla ex moglie che lavora in nero, il cui reddito da lavoro non è pertanto quantificabile, non potendosi provare quale sia il suo effettivo guadagno.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 3661 del 13 febbraio 2020 è nuovamente intervenuta in tema di assegno di divorzio, prevedendo che l'importo dell'assegno possa essere ridotto qualora l'ex coniuge richiedente non si attivi nella ricerca di una propria attività lavorativa.
Il caso: Il Tribunale di Roma, dichiarata la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario contratto ...
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 5236 del 7 febbraio 2020 si è occupata nuovamente della configurabilità o meno del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare allorchè il coniuge onerato abbia ottemperato ad un accordo transattivo modificativo del provvedimento del giudice.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la pronuncia di primo ...
Con la sentenza n. 1119/2020 la Corte di Cassazione ha chiarito in cosa debbano consistere i giustificati motivi che, intervenuti successivamente alla sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, possano giustificare la revisione delle disposizioni economiche stabilite in sede di divorzio.
Il caso: il Tribunale di Roma rigettava l'istanza con la quale Tizio aveva ...
Nell'ordinanza n. 31358 del 2 dicembre 2019 la Corte di Cassazione analizza le conseguenze nel caso in cui un coniuge, nell'ambito di un procedimento di divorzio, deceda prima che diventi definitiva la sentenza nel giudizio di appello, ove sono state contestate le sole disposizioni patrimoniali.
Il caso: Il Tribunale di Varese pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio tra G. D. E H. C, ...
Nell'ordinanza n. 26594/2019 la Corte di Cassazione, nel ribadire la natura assistenziale, compensativa e perequativa dell'assegno di divorzio, esclude il diritto all'assegno divorzile dell'ex coniuge che rinunci volontariamente a svolgere un'attività lavorativa.
Il caso: Nell'ambito di un giudizio per la dichiarazione di cessazione degli effetti civili del matrimonio il tribunale affidava al sig. T. ...