E’ valida la notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec con allegato il documenti in formato pdf priva della firma digitale. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 39513/2021, pubblicata il 13 dicembre 2021.
IL CASO: Una società impugnava innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale un intimazione di pagamento notificatale dall’amministrazione ...
Con l’ordinanza n. 13314/2021, pubblicata il 18 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione della comunicazione dell’iscrizione ipotecaria da parte del contribuente senza la contestuale impugnazione dell’atto presupposto.
IL CASO: Avendo ricevuto la comunicazione di iscrizione ipotecaria, un ...
Con l’ordinanza n. 8120/2021, pubblicata il 23 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul termine di prescrizione applicabile ai crediti IRPEF, IRAP ed IVA, agli interessi e alle sanzioni derivanti dai predetti crediti erariali.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, una contribuente proponeva ricorso avverso una intimazione di pagamento relativa ad una cartella esattoriale per ...
Con l’ordinanza n. 6426/2021, pubblicata il 9 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla validità o meno della procura alle liti conferita da una società al difensore con firma illeggibile da parte del soggetto mandante.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dal ricorso promosso da una società contribuente avverso un avviso di accertamento fiscale ...
La sentenza di appello è illegittima se si limita a confermare la motivazione della sentenza di primo grado in modo acritico e senza valutazione alcuna circa l’infondatezza dei motivi di gravame.
Con il suddetto condivisibile principio la Suprema Corte di Cassazione ha confermato il proprio orientamento in tema di motivazione per relationem delle sentenze di secondo grado rispetto a quelle di ...
Con l’ordinanza n. 4165/2021, pubblicata il 17 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno dell’avviso di liquidazione dell’imposta di registro avente ad oggetto la richiesta di pagamento relativa ad una sentenza civile, nel caso in cui al suddetto avvivo l’Agenzia delle Entrate non alleghi copia del documento presupposto.
Con l’ordinanza 3466/2021, pubblicata l’11 febbraio 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’avviso bonario, portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è un atto autonomamente impugnabile innanzi al giudice tributario, anche se non rientra espressamente nell’elenco degli atti impugnabili contenuto nell’art. 19 del Decreto Legislativo n. ...
Alla notifica degli atti impositivi eseguita dall’amministrazione finanziaria a mezzo del servizio postale, senza l’intermediazione dell’ufficiale giudiziario, si applicano le norme del servizio postale ordinario e non quelle previste dalla legge n. 890/82 per la notifica degli atti giudiziari.
Pertanto, nel caso di temporanea assenza del destinatario, la notifica si ha per eseguita decorsi ...
Con la sentenza n. 23532/2020, pubblicata il 27 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno dell’impugnazione dell’invito di pagamento del contributo unificato o alla sua integrazione, nel caso in cui l’importo versato venga ritenuto insufficiente dall’ufficio ricevente, notificato dalla cancelleria alla parte che introduce un giudizio ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 22909 del 21 ottobre 2020 si pronuncia in merito alla validità o meno di una notifica di un appello effettuata presso il difensore di primo grado non domiciliatario.
Il caso: A. L. propone ricorso per Cassazione avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale della Sicilia, sez. dist. di Catania, che, in accoglimento dell'appello dell'Ufficio, ...
E’ nulla l’iscrizione dell’ipoteca iscritta dall’Agenzia delle Entrate su beni immobili del contribuente senza la preventiva instaurazione con quest’ultimo del contraddittorio endoprocedimentale.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18964/2020, pubblicata l’11 settembre 2020.
IL CASO: un contribuente proponeva ricorso avverso un avviso ...
E’ inesistente e non nulla la notifica di un atto eseguita a mezzo posta senza che l’agente postale abbia sottoscritto il relativo avviso di ricevimento. La ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17373/2020, pubblicata il 19 agosto 2020.
IL CASO: la vicenda origina dal ricorso promosso da un contribuente avverso l’avviso di intimazione e della cartella di pagamento ...
Con l’ordinanza n. 15872/2020, pubblicata il 24 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno dell’iscrizione, da parte dell’agente della riscossione, dell’ipoteca catastale in materia tributaria priva dell’indicazione del responsabile del procedimento.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dal ricorso promosso da una società ...
E’ valida la notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo del servizio postale e consegnata ad un soggetto diverso dal destinatario anche nel caso in cui nell’avviso di ricevimento non sia chiara la qualifica della persona che ha ricevuto l’atto. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 14941/2020, pubblicata il 14 luglio 2020.
La domanda di rateizzazione degli importi indicati nella cartella di pagamento depositata dal contribuente non è riconoscimento del debito e non impedisce a quest’ultimo di proporre il ricorso avverso la suddetta cartella. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 12735/2020, pubblicata il 26 giugno 2020.
IL CASO: La vicenda nasce dal ricorso promosso da una società ...
Se l'appartamento è stato acquistato in comunione legale, il coniuge che non vi ha ancora trasferito la residenza può ugualmente beneficiare delle agevolazioni “prima casa”.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 11225/202
Il caso: G. G. impugnava avanti alla CTP l 'avviso di liquidazione con il quale l'AE chiedeva il pagamento per intero ...
Con l’ordinanza n. 10131/2020, pubblicata il 28 maggio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul momento in cui si considera perfezionata la notifica di un atto tributario eseguita dall’amministrazione finanziaria avvalendosi delle Poste, nel caso in cui l’agente postale al momento del recapito della missiva non rinviene il destinatario.
Con la sentenza n. 8719 dell’11 maggio 2020 della Sezione Quinta (Presidente Chindemi Rel. Napolitano), la Corte di Cassazione compie un importante passo avanti nella tutela dei diritti del contribuente sottoposto ad esecuzione esattoriale, riconoscendo in modo innovativo rispetto al passato, la sua piena facoltà di ottenere dall’ente impositore la declaratoria di intervenuta prescrizione delle ...
Vanno poste a totale carico dell’Amministrazione Finanziaria le spese del giudizio promosso da un contribuente avverso una cartella esattoriale avente ad oggetto la richiesta di pagamento di un debito tributario prescritto. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8272/2020, pubblicata il 29 aprile 2020.
IL CASO: Nella vicenda esaminata un contribuente proponeva ...
Con l’ordinanza n. 7495/2020, pubblicata il 25 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della notifica di un atto eseguita a mezzo del servizio postale all’indirizzo del destinatario nel caso in cui la firma apposta sull’avviso di ricevimento nello spazio relativo alla “firma del destinatario o di persona delegata” sia illeggibile e non ...