La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12436/2021 chiarisce quali istanze e domande possono essere formulate dall'esecutato e dal creditore procedente nell'ambito di un giudizio di opposizione all'esecuzione.
Il caso: Tizio e Caio, avvocati, assistevano Gaia in una controversia di lavoro nei confronti della societa' Alfa s. p. a. : la domanda della lavoratrice veniva accolta e la parte convenuta condannata ...
Con l’ordinanza nr. 9877/2021, pubblicata il 15 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione, abbastanza frequente, relativa al diritto o meno del creditore ad ottenere dal debitore il rimborso delle spese sostenute per il pignoramento tutte le volte in cui la somma intimata con l’atto di precetto venga pagata da quest’ultimo dopo la richiesta del pignoramento da ...
E’ abbastanza frequente che successivamente al deposito di un’istanza di fallimento nei confronti dello stesso debitore vengano depositate altre istanze da parte di altri creditori. Una volta che il debitore sia venuto a conoscenza dell’esistenza della pendenza della prima istanza di fallimento attraverso la regolare notifica nelle forme previste dall’art. 15 della legge fallimentare, ...
Commento all’ordinanza n. 6033/2020 del 16/11/2020 resa dal Tribunale di Milano in merito all’eventuale obbligo di segnalazione, ex art. 125 TUB, in Centrale dei Rischi del debitore ceduto da parte del creditore cessionario.
Premessa.
Nell’ambito della cessione dei crediti una delle principali eccezioni che da ultimo, quasi per moda, viene sollevata dal debitore ceduto è ...
Nel caso in cui nel corso di una procedura esecutiva, la esecutività del titolo sulla scorta del quale è stata intrapresa l’esecuzione e/o un creditore abbia depositato un atto di intervento venga provvisoriamente sospesa, quali sono gli effetti ai fini della partecipazione all’eventuale distribuzione delle somme ricavate dalla suddetta procedura?
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 19596 del 18 settembre 2020 hanno finalmente risolto il contrasto giurisprudenziale sulla individuazione del soggetto onerato ad attivare la procedura di mediazione nella opposizione a D. I.
Il caso: D. D. e A. A proponevano opposizione, davanti al Tribunale di Treviso, avverso il decreto ingiuntivo col quale era stato ingiunto il pagamento, in ...
L'acquirente di un immobile non può essere ritenuto obbligato verso il creditore del condominio per spese sorte quando non era ancora condomino. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12580/2020.
Il caso: A. P. , partecipante al condominio dello stabile di C. proponeva opposizione al precetto notificatogli dall'avv. M. A. per il pagamento della somma di euro 8. ...
Fra le varie misure economico-sociali varate per far fronte all’emergenza epidemiologica, il D. L. n. 18 del 17. 03. 2020 ha dato all’art. 91 “Disposizioni in materia ritardi o inadempimenti contrattuali derivanti dall’attuazione delle misure di contenimento e di anticipazione del prezzo in materia di contratti pubblici” mediante l’inserimento del comma 6-bis all’art. 3 ...
“La costituzione di una S. r. L. semplificata, con capitale di soli € 2000,00, non pregiudica di per sé i creditori sociali purchè gli amministratori la gestiscano correttamente” Questo è quanto chiarito dal Tribunale di Milano, sez. specializzata imprese, con sentenza n. 11105/19.
La vicenda prende le mosse dalla stipula di un contratto di subaffitto di ramo aziendale ...
Nell'ordinanza n. 411 del 13 gennaio 2020 la Corte di Cassazione specifica di quali crediti il giudice debba tener conto nella determinazione delle somme dovute per la conversione del pignoramento, qualora altri creditore siano intervenuti nella procedura successivamente all'istanza.
Il caso: Un debitore esecutato, in data 26 settembre 2014 faceva richiesta di conversione del pignoramento ex art. 495 cod. ...
Con l’ordinanza n. 30445/2019, pubblicata il 21 novembre scorso, la Corte di Cassazione, si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata comparizione del creditore all’udienza fissata per la discussione dell’istanza di fallimento da lui stesso proposta.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di Piazza Cavour, nasce dalla sentenza con la quale il Tribunale ...
Decisione: Ordinanza n. 21768/2019 Cassazione Civile - Sezione 3.
Massima:
Non esiste nel nostro ordinamento un divieto assoluto di duplicazione dei titoli esecutivi.
La possibilità per il creditore titolato di munirsi di un secondo titolo esecutivo trova ostacolo in tre limiti derivanti da espliciti princìpi dell'ordinamento, e cioè:
Decisione: Sentenza n. 21764/2019 Cassazione Civile - Sezione 3
Principio: Nelle obbligazioni risarcitorie, il creditore deve essere risarcito, mediante la corresponsione degli interessi compensativi, del danno che si presume essergli derivato dall'impossibilità di disporre tempestivamente della somma dovuta e di impiegarla in maniera remunerativa, sicché la liquidazione del danno da ritardato ...
“La norma contenuta nell’art. 63 Disp. Att. c. c. deve essere interpretata nel senso che, qualora vi sia un condomino moroso, il creditore (qualunque sia la somma) debba sempre preliminarmente agire nei confronti del condomino moroso, anche nell’ipotesi in cui vi siano somme accreditate sul conto corrente condominiale. ”. Questo è quanto ribadito dal Tribunale di Teramo con ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 21512 del 20 agosto 2019, chiarisce il valore probatorio di una corrispondenza intercorsa tra creditore e debitore da cui emerge l'esistenza del debito.
Il caso: Con atto di citazione R. F. proponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo emesso dal Giudice di Pace di Pescara in favore di A. P. per il pagamento della somma di € 1. 237,50 oltre interessi a ...
Con l’ordinanza n. 14486/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla necessità o meno, nell’ambito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, che il creditore opposto, ai fini del riconoscimento della pretesa creditoria, debba formulare espressa domanda di accertamento del credito o è sufficiente che richieda la conferma del decreto ingiuntivo opposto.
L’efficacia della sentenza ottenuta nell’ambito di un giudizio promosso nei confronti di un’associazione non riconosciuta si estende anche nei confronti del legale rappresentante di quest’ultima?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 12714/2019, pubblicata il 14 maggio scorso, con la quale gli Ermellini hanno affermato il seguente ...
Con la sentenza n. 12715 del 14 maggio 2019 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il creditore del condominio di procedere al pignoramento dei crediti che il condominio stesso vanti nei confronti dei singoli condomini a titolo di oneri condominiali.
Il caso: T. B. agiva in via esecutiva nei confronti del Condominio A. M. B. di. . . . (CT), procedendo al ...
Con la sentenza n. 7674/2019, pubblicata il 19 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al giudice territorialmente competente a dirimere le controversie insorte tra avvocato dominus ed avvocato domiciliatario per il pagamento dei compensi professionali a quest’ultimo spettanti, affermando che la competenza spetta al giudice del luogo del domicilio del dominus tutte le volte in ...
Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3021/2018, pubblicata il 8 febbraio 2018, affermando il seguente principio di diritto: "In tema di espropriazione forzata, presupposto dell'intervento dei creditori nella procedura è l'esistenza di un titolo esecutivo (costituito dal ruolo, per i crediti azionati dall'agente della riscossione), non la notificazione di esso né ...