Spetta al giudice del luogo dove ha sede il condominio decidere sulle controversie insorte tra quest’ultimo e un fornitore e/o un professionista. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 14475/2019, pubblicata il 28/05/2019.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
Articolo 32, comma 2, d. lgs. 1 settembre 2011 n. 150
Le controversie in materia di opposizione all'ingiunzione per ...
Con la sentenza n. 12715 del 14 maggio 2019 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il creditore del condominio di procedere al pignoramento dei crediti che il condominio stesso vanti nei confronti dei singoli condomini a titolo di oneri condominiali.
Il caso: T. B. agiva in via esecutiva nei confronti del Condominio A. M. B. di. . . . (CT), procedendo al ...
A mente dell’articolo 1102 codice civile <<Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il migliore godimento della cosa.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10586 del 16. 04. 2019 dichiara inammissibili le deduzioni sollevate dal ricorrente/condomino nei giudizi di merito e riproposti nel giudizio per Cassazione e consistenti nella denunzia di errori di ripartizione delle spese condominiali della delibera dell’assemblea di condominio che ha approvato il bilancio consuntivo al fine di “paralizzare” la ...
Con l'ordinanza n. 7618/2019 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi di una particolare problematica che ricorre molto spesso all'interno di un condominio: il parcheggio di auto o moto nello spazio comune da parte di un singolo condomino.
Il caso: P. Q. conveniva davanti al Giudice di pace di Napoli R. S. e T. S. chiedendo che venisse vietato a questi ultimi di parcheggiare i loro motoveicoli nello spazio ...
Con l'ordinanza n. 10077/2019 del 10 aprile 2019 la Corte di Cassazione chiarisce, in materia di condominio, anche attraverso alcuni esempi concreti, la differenza tra semplici modifiche e innovazioni, per la cui approvazione sono richieste maggioranze diverse.
Il caso: Le sorelle R. convenivano avanti al tribunale il Condominio di via N. per sentire dichiarare la nullità o l'annullamento delle ...
Con l'ordinanza n. 7625 del 18 marzo 2019 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle facoltà e ai poteri riconosciuti ai singoli condomini in relazione ai pianerottoli condominiali.
Il caso: Un Condominio propone ricorso per la cassazione della sentenza con cui la corte d'appello di Palermo, confermando la sentenza di primo grado, ha rigettato la domanda dell'Amministrazione condominiale ...
Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo emesso per oneri condominiali è inammissibile la consulenza tecnica contabile relativa alla ripartizione delle spese approvate dall’assemblea condominiale e contenute nei bilanci.
Lo ha affermato il Tribunale di Roma con la sentenza n. 23366/2018, pubblicata il 7 dicembre 2018.
Nella vicenda esaminata dal Tribunale alcuni condomini ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 5732/2019 chiarisce in quali ipotesi è applicabile anche in ambito condominiale la disciplina generale delle distanze.
Il caso: S. L. e F. P. , poi deceduto in corso di causa, convenivano in giudizio dinanzi al Tribunale M. G. , M. O. e P. A. (ai quali ultimi due, deceduti in corso di causa, succedeva a titolo universale il primo) perchè, in quanto ...
Decisione: Ordinanza n. 1187/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
Una deliberazione adottata a maggioranza di ripartizione degli oneri derivanti dalla manutenzione di parti comuni in parti uguali, in deroga ai criteri di proporzionalità fissati dagli artt. 1123 e ss. c. c. , va ritenuta nulla per impossibilità dell'oggetto, giacché tale statuizione, incidendo sulla misura degli obblighi ...
Decisione: Ordinanza n. 1245/2019 Cassazione Civile - sezione VI.
Per accertare la natura condominiale o pertinenziale del sottotetto di un edificio, in mancanza del titolo, deve farsi riferimento alle sue caratteristiche strutturali e funzionali; quando sia oggettivamente destinato (anche solo potenzialmente) all'uso comune o all'esercizio di un servizio di interesse comune, può applicarsi la ...
Il condomino che si distacca legittimamente dall’impianto di riscaldamento centralizzato è tenuto al pagamento dei c. d. consumi involontari.
Questo è quanto affermato dal Tribunale di Roma nella sentenza nr. 8/2019, pubblicata il 2 gennaio 2019, ribadendo i principi espressi dalla Corte di Cassazione che hanno ispirato il legislatore ad introdurre, con la legge n. 220 del 2012, un ...
Anche al condominio minimo (cioè composto da due soli partecipanti), si applica l’articolo 1134 codice civile, secondo il quale “ Il condomino che ha assunto la gestione delle parti comuni senza autorizzazione dell'amministratore o dell'assemblea non ha diritto al rimborso, salvo che si tratti di spesa urgente”.
Pertanto, nel caso in cui uno dei condomini provvede ad eseguire sulle ...
Decisione: Ordinanza n. 1188/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
L'opposizione colpevole del condominio (o degli organi preposti alla sua amministrazione) alla diligente attività di manutenzione può costituire la prova liberatoria della ricorrenza del caso fortuito, della forza maggiore o del fatto del terzo al fine di escludere la responsabilità del proprietario o usuario esclusivo del ...
Capita molto spesso nella vita condominiale che nel momento in cui si decide di dar vita ai lavori di manutenzione straordinaria del palazzo (ad esempio il rifacimento della facciata condominiale, del tetto condominiale, ecc. ) o ai lavori per l’istallazione della nuova caldaia o l’adeguamento agli impianti comuni l’assemblea, al fine di individuare tra i vari preventivi di spesa relativa ai ...
Con l’ordinanza n. 29217/2018, pubblicata il 13/11/2018, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla questione relativa ai criteri da applicare per la ripartizione delle spese per le luci e per la pulizia delle scale condominiali, affermando che esse vanno ripartite in base all’altezza del piano e non dei millesimi di proprietà di ciascun condomino.
Con l’ordinanza n. 27363/2018, pubblicata il 29 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito ai soggetti che l’ex amministratore di un condominio può citare in giudizio al fine di recuperare le somme che lo stesso ha anticipato in favore del condominio amministrato, ribadendo che la natura parziaria dell’obbligazione non limita la rappresentanza processuale ...
Con l’avvicinarsi dell’inverno e con l’apertura degli impianti di riscaldamento si riaccende il dibattito, che spesso da origine a contenziosi, circa la partecipazione o meno del condomino distaccatosi dall’impianto centralizzato di riscaldamento alle spese di gestione del servizio e circa la validità o meno di una clausola contenuta nel regolamento condominiale contrattuale che ...
Con l’ordinanza n. 27413/2018, pubblicata il 29 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alla vexata quaestio relativa alla ripartizione delle spese per la manutenzione e riparazione dei frontalini dei balconi.
Come affermato monoliticamente dalla giurisprudenza di legittimità, in presenza di balconi c. d. “aggettanti”, che costituiscono un ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 23754/2018 si pronuncia in merito alla risarcibilità del danno non patrimoniale causato da immissioni illecite.
Il caso: M. e T. . , premettendo di essere proprietarie di due appartamenti siti all'ultimo piano di un palazzo, convenivano in giudizio G. dinanzi al Tribunale affinchè fosse condannata a rimuovere in via d'urgenza una canna fumaria che era ...