Con l’ordinanza n. 21281/2018, pubblicata il 29 agosto scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità da seguire per richiedere ed ottenere la distrazione delle spese legali di un giudizio dove la parte è rappresentata da più di un difensore e l’istanza viene formulata da uno solo di essi ed in suo favore, affermando il seguente principio di diritto: “ ...
Nessuna responsabilità dell'avvocato se la mancata indicazione dei nominativi dei testimoni è imputabile al cliente. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 20858 del 21 agosto 2018.
Il caso: Con ricorso ex art. 702 bis c. p. c. , C. B. conveniva dinanzi al Tribunale l'avvocato A. B. , per sentirla condannare, previo accertamento della sua ...
Con l'ordinanza n. 19907/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia all'azione effettuata dal legale privo di una procura valida ad hoc.
Il caso: Anteriormente all'udienza camerale la ricorrente depositava in Cancelleria dichiarazione di rinunzia al ricorso sottoscritta dal solo difensore con dichiarazione di relativa accettazione della controparte sottoscritta sia dal ...
L’avvocato che difende un soggetto ammesso al gratuito patrocinio non ha diritto al riconoscimento delle spese e all’indennità di trasferta, né al rimborso delle somme spettanti all’avvocato domiciliatario. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17656/2018, pubblicata il 5 luglio scorso.
IL CASO: Un avvocato depositava al Giudice per ...
Nella nuova puntata parleremo del valore strategico che fornisce la consulenze online e di alcune indicazioni base per offrire ai tuoi clienti già domani questa modalità oltre al classico appuntamento a studio preso dalla segretaria. Perché oggi un avvocato tecnologico deve offrire questo servizio? Io ho trovato 5 motivi per cui offrire questo servizio:
Ritengo meritevole di segnalazione la sentenza n. 4485/2018 recentemente pronunciata dalle SS. UU. della Corte di Cassazione in materia di azione esperibile dall’avvocato per la tutela del credito maturato in seguito all’assistenza prestata nel giudizio civile.
E’ noto che il decreto legislativo n. 150 del 2011, unificando vari riti, ha tra l’altro disposto che il vecchio procedimento ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13693/2018 ribadisce alcuni principi in materia di liquidazione delle spese legali e di rimborso spese forfettarie.
Il caso: V. A. ricorre per cassazione, affidandosi a cinque motivi, resistiti dalla curatela del Fallimento della soc. X s. p. a. , avverso il decreto del Tribunale di Bolzano reiettivo dell'opposizione da lui proposta contro la mancata ammissione al ...
Con la sentenza n. 17258/2018, pubblicata il 2 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è occupata dalla questione relativa al termine di prescrizione applicabile alle sanzioni amministrative irrogate dalla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense agli avvocati per il mancato versamento dei contributi previdenziali obbligatori e l’omesso invio della comunicazione dell’ammontare del ...
Con la sentenza n. 15056/2018, pubblicata l’11 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è occupata delle conseguenze relative alla notifica di un atto eseguita con esito negativo per trasferimento del difensore domiciliatario della parte destinataria, distinguendo il caso in cui il difensore domiciliatario eserciti la sua attività professionale nel circondario del Tribunale in cui si svolge la ...
Con l'ordinanza n. 10941/2018 la Corte di Cassazione si prinuncia in merito alla possibilità o meno per l'avvocato di attestare la conformità degli atti in caso di successivo subentro di altro difensore.
Il caso: Il difensore dei ricorrenti, sig. i D. , depositava, unitamente al ricorso in Cassazione, soltanto la copia analogica della sentenza impugnata, la cui conformità all'originale ...
Il legale che promuove un giudizio privo di un’effettiva e valida procura conferita dal soggetto per il quale dichiara di agire può essere condannato personalmente al pagamento delle spese di lite.
Questo è quanto ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11930/2018 del 16 maggio scorso, non trovando, secondo i giudici di legittimità, nel caso di specie ...
Chi è tenuto a pagare l'avvocato della parte ammessa al patrocinio gratuito?
Giovedi 24 Maggio 2018
Di Silvio Zicconi.
La giurisprudenza spesso contrastante ed il silenzio del legislatore fanno dubitare che la questione possa ritenersi di imminente soluzione.
Il quesito se l'avvocato abbia o meno diritto al compenso e, in caso di risposta affermativa, chi debba farsene carico, non è problema di poco conto, considerate le ripercussioni che la risposta potrebbe avere sulla mediazione e sull'efficacia delle scelte a ...
Con l’ordinanza n. 11793/2018, pubblicata il 15 maggio scorso, la Corte di Cassazione ha affrontato la questione relativa alla validità o meno della notifica della citazione nel caso in cui la copia consegnata al destinatario è priva della sottoscrizione del difensore.
Secondo i giudici di legittimità, la mancanza della firma non comporta la nullità tutte le volte in cui ...
Nelle controversie tra consumatore e professionista, la competenza per territorio va individuata nel luogo dove il primo ha la residenza al momento della proposizione della domanda, essendo irrilevante il luogo di residenza al momento della conclusione del contratto, in quanto la tutela del consumatore si realizza attraverso la prossimità del giudice al luogo di residenza del contraente, mentre il luogo di ...
Nelle controversie tra avvocato e cliente relative alla liquidazione dei compensi professionali in favore del primo, l’ordinanza con la quale si conclude il procedimento ex articolo 14 del decreto legislativo n. 150/2011, deve essere impugnata, a prescindere se le contestazioni riguardano l’an o il quantum, solo con il ricorso straordinario per Cassazione, non essendo possibile proporre appello.
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2018 entra in vigore oggi il decreto 8 marzo 2018 n. 37, che ha introdotto alcune importanti novità in materia di liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247. Con l'occasione abbiamo aggiornato anche le nostre applicazioni sui parametri forensi.
Con ordinanza del 5 marzo 2018 il Tribunale di Macerata si pronuncia in tema di prescrizione del diritto dell'avvocato alla liquidazione del compenso professionale in regime di patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: l'avv. T. propone opposizione avverso il decreto col quale il gup ha rigettato la sua istanza di liquidazione dei compensi professionali in regime di gratuito patrocinio per ...
Nel caso in cui al momento del conferimento dell’incarico o in un momento successivo il legale consegna al cliente il preventivo scritto, per la determinazione del suo compenso non si applicano i parametri di cui al decreto ministeriale n. 55/2014.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9242/2018, pubblicata il 13 aprile scorso.
Con l’ordinanza n. 8598/2018, pubblicata il 6 aprile scorso, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della questione relativa alla competenza territoriale per le controversie aventi ad oggetto la richiesta di pagamento dei compensi professionali da parte di un legale nei confronti del proprio cliente consumatore.
I Giudici di legittimità, hanno ribadito quanto più volte ...