Informazione Giuridica - AvvocatoAndreani.it Risorse Legali https://news.avvocatoandreani.it Le News di AvvocatoAndreani.it Risorse Legali Mon, 18 Aug 2025 00:00:00 +0100 https://news.avvocatoandreani.it it Illegittimo il licenziamento della lavoratrice per abuso dei permessi della L. n. 104/1992. Fri, 13 Jun 2025 06:00:00 +0100

Illegittimo il licenziamento della lavoratrice per abuso dei permessi della L. n. 104/1992.

Avv. Francesca De Carlo. <p>La Suprema Corte ha ribadito il principio di proporzionalità, evidenziando che il licenziamento è una sanzione estrema, applicabile solo laddove la condotta del lavoratore risulti grave ed ingiustificabile. </p> <p>Con ordinanza del 1°giugno, n. 14763, la Cassazione ha affrontato il caso di una lavoratrice, dipendente di un istituto bancario che aveva richiesto i permessi riconosciuti dalla legge n. 104, per assistere la suocera disabile, la quale necessitava di cure costanti e continuative. </p> <p>Il datore di lavoro riteneva che la dipendente avesse sfruttato il permesso ...
Lavoro: le modalità di invio della comunicazione della malattia al datore di lavoro Thu, 14 Nov 2024 06:00:00 +0100

Lavoro: le modalità di invio della comunicazione della malattia al datore di lavoro

Redazione. <p>Con l'ordinanza n. 25661/2024 la Corte di Cassazione chiarisce in quale ipotesi è ammissibile per il lavoratore comunicare la malattia al datore di lavoro tramite fax. </p> <p>Il caso: Tizio veniva licenziato per giusta causa, consistita nell'assenza ingiustificata per oltre quattro giorni, dal 20 al 29 giugno 2016; impugnava quindi il licenziamento sostenendo di essersi recato in Romania per ferie, di essere caduto in malattia e di aver quindi inviato il certificato medico mediante fax al numero di fax aziendale; adiva quindi il Tribunale di Treviso per ottenere l'annullamento del ...
Quando il ritardo al lavoro del dipendente legittima il licenziamento Sat, 02 Nov 2024 05:00:00 +0100

Quando il ritardo al lavoro del dipendente legittima il licenziamento

Avv. Prof. Andrea Ravelli. <p>Con l'ordinanza n. 26770 del 15 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha stabilito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per essersi presentato al lavoro con un ritardo di 40 minuti, qualora tale comportamento esponga l'azienda a rischi rilevanti, anche se solo potenziali. </p> <p>Il fatto affrontato</p> <p>Il caso in questione riguarda un vigilante impiegato presso una banca, che ha contestato in sede giudiziaria il licenziamento ricevuto a causa di un ritardo di circa 40 minuti nell'inizio del proprio turno di lavoro. La condotta contestata è stata ...
Licenziamento durante la gravidanza: sentenza della Corte di Giustizia Europea Thu, 04 Jul 2024 06:00:00 +0100

Licenziamento durante la gravidanza: sentenza della Corte di Giustizia Europea

Avv. Francesca De Carlo. <p>La Corte di Giustizia Europea, con sentenza resa il 27 giugno scorso nella causa C-284/23, ha stabilito che una lavoratrice incinta deve poter beneficiare di un termine ragionevole per poter contestare, in giudizio, il suo licenziamento, ritenendo troppo breve le due settimane concesse ai fini dell'ammissibilità del ricorso tardivo. </p> <p>Il tribunale del lavoro tedesco aveva respinto il ricorso di una dipendente di una casa di cura che contestava il suo licenziamento in virtù dello stato di gravidanza, eccependone la tardività in quanto presentato oltre le tre ...
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e ridimensionamento parziale Tue, 27 Feb 2024 06:00:00 +0100

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e ridimensionamento parziale

Avv. Prof. Andrea Ravelli. <p>Con l'ordinanza n. 2739 emessa il 30 gennaio 2024, la Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui venga ridimensionata solo una parte delle mansioni alle quali era adibito il dipendente, questi non può essere soggetto a licenziamento per giustificato motivo oggettivo se le mansioni rimanenti mantengono una propria autonomia nel contesto dell'attività complessiva svolta e non sono strettamente connesse a quelle prevalentemente eliminate. </p> <p>La questione fattuale. </p> <p>Una lavoratrice ha impugnato il suo licenziamento sostenendo che non vi fosse ...
La necessaria tutela dell'orientamento sessuale del lavoratore  Wed, 24 Jan 2024 05:00:00 +0100

La necessaria tutela dell'orientamento sessuale del lavoratore 

Avv. Prof. Andrea Ravelli. <p>Secondo la suprema corte, è legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che irride il collega circa il suo orientamento sessuale. </p> <p>La ”giusta causa“ di licenziamento ex art. 2119 c. c. integra una clausola generale, che richiede di essere concretizzata dall'interprete tramite l'analisi dei fattori esterni relativi alla coscienza generale installata in un determinato momento storico. </p> <p>Per gli Ermellini è legittimo, in quanto connotato da giusta causa, il licenziamento di un lavoratore dipendente che abbia tenuto un ...
Cassazione: la contestazione del licenziamento non richiede formule particolari Thu, 20 Jul 2023 05:00:00 +0100

Cassazione: la contestazione del licenziamento non richiede formule particolari

Redazione. <p>La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17731/2023 fa chiarezza su modalita' e forma con cui il lavoratore deve contestare il licenziamento intimatogli. </p> <p>Il caso: la Corte d'Appello di Genova confermava la decisione resa dal Tribunale di Imperia e rigettava la domanda proposta da Tizio nei confronti dell'Azienda Sanitaria Locale avente ad oggetto la declaratoria di illegittimità del licenziamento intimato. </p> <p>La Corte territoriale riteneva non espressiva della volontà di Tizio di impugnare il licenziamento e, pertanto inidonea, a tal fine, con ...
Licenziamento: modalità di comunicazione e onere della prova Wed, 21 Jun 2023 05:00:00 +0100

Licenziamento: modalità di comunicazione e onere della prova

Avv. Anna Andreani. <p>Valida ai fini della prova dell'avvenuta comunicazione del licenziamento per compiuta giacenza la produzione della ricevuta di invio della raccomandata accompagnata dalle schede informative delle Poste. </p> <p>Principio espresso dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 15397/2023. </p> <p>Il caso: La Corte d'Appello di Firenze confermava la sentenza del Tribunale di Siena, con la quale erano state respinte le domande di Mevia contro la Banca dirette all'annullamento del licenziamento disciplinare intimatole con lettera del 20/6/2017, alla reintegrazione nel posto di lavoro e ...
Il licenziamento per scarso rendimento Thu, 04 May 2023 05:00:00 +0100

Il licenziamento per scarso rendimento

Prof. Mario Meucci. <p>1. Premessa</p> <p>Com'è oramai ampiamente risaputo, il licenziamento del lavoratore può essere disposto:</p> <p>a) per cd. "giusta causa" ex art. 2119 c. c. (cd. licenziamento in tronco, senza preavviso) - cioè per una causa "che non consente la prosecuzione, anche, provvisoria del rapporto" in ragione di un comportamento inadempiente del lavoratore, idoneo a pregiudicare irreparabilmente il rapporto fiduciario con l'azienda datrice di lavoro; ovvero:</p> <p>b) per "giustificato motivo soggettivo" con preavviso, ex art. 3, l. n. 604/1996 ("per notevole inadempimento ...
Sì al licenziamento del dipendente omofobo. Thu, 23 Mar 2023 05:00:00 +0100

Sì al licenziamento del dipendente omofobo.

Avv. Francesca De Carlo. <p>Legittimo il licenziamento per giusta causa per avere, il dipendente, rivolto un appellativo omofobo ad una collega e ciò in quanto la condotta posta in essere rappresenta una discriminazione basata sull'orientamento sessuale. </p> <p>Questo il principio espresso dalla Suprema Corte, Sezione Lavoro, con l'ordinanza n. 7029 del 9 marzo 2023, con la quale ha cassato con rinvio la decisione resa tra le parti dalla Corte d'appello. </p> <p>Nel caso di specie, un lavoratore di una società di trasporti era stato licenziato dall'azienda per aver pronunciato frasi sconvenienti ed ...
Condizioni per la legittima produzione in giudizio di registrazioni e documenti aziendali Mon, 27 Feb 2023 04:30:00 +0100

Condizioni per la legittima produzione in giudizio di registrazioni e documenti aziendali

Prof. Mario Meucci. <p>1. Premessa</p> <p>E' noto a qualsiasi lavoratore il fatto che deve farsi carico di un difficoltoso onere probatorio, qualora intenda ricorrere in giudizio per reagire a provvedimenti di natura disciplinare, ritenuti ingiustificati o sproporzionati (licenziamento incluso), ovvero per ottenere dal magistrato il riconoscimento di diritti e/o benefici ingiustificatamente non accordati, tra questi eminentemente una qualifica superiore o un'attesa promozione di carriera ovvero l'accertamento di un illegittimo demansionamento o di un trasferimento punitivo. </p> <p>In ...
Il licenziamento per comportamenti trasgressivi extralavorativi Fri, 17 Feb 2023 04:30:00 +0100

Il licenziamento per comportamenti trasgressivi extralavorativi

Prof. Mario Meucci. <p>1. Premessa</p> <p>Nei primi decenni di questo secolo, la giurisprudenza della Cassazione si è mostrata meno disponibile del secolo passato alla tolleranza di comportamenti riprovevoli e/o censurabili dei lavoratori, che, sebbene tenuti nella vita privata o in ambito extra aziendale, implicano comunque - per la loro contrarietà ai canoni dell'etica comune e delle norme del comune vivere civile - il venir meno del rapporto fiduciario con il datore di lavoro, in quanto attestanti un'oggettiva e/o potenziale inaffidabilità del lavoratore a proseguire nel disimpegno ...
Il cd. repêchage, strumento di contenimento dei licenziamenti nelle riorganizzazioni aziendali Wed, 08 Feb 2023 04:30:00 +0100

Il cd. repêchage, strumento di contenimento dei licenziamenti nelle riorganizzazioni aziendali

Prof. Mario Meucci. <p>Premessa</p> <p>La recentissima ordinanza della Cassazione n. 2895 del 31 gennaio 2023 - che si è occupata del ricorso di un dirigente della Direzione risorse umane dell'azienda di credito BNL spa avverso il licenziamento intimatogli, motivato come conseguente alla «profonda riorganizzazione e ristrutturazione che riguarda diversi settori e funzioni, compresa la struttura cui Ella appartiene e specificamente il Servizio cui Ella è addetto», provvedendo poi la banca, a distanza di 5 mesi e 18 giorni, all'assunzione di un altro dirigente nella ...
Il licenziamento per giusta causa del coniuge bisognoso non fa venir meno il diritto all'assegno divorzile Tue, 03 Jan 2023 05:00:00 +0100

Il licenziamento per giusta causa del coniuge bisognoso non fa venir meno il diritto all'assegno divorzile

Redazione. <p>Nell'ordinanza n. 37577/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al diritto della ex moglie di di percepire l'assegno divorzile, nella sua componente assistenziale, anche nel caso in cui ella sia stata licenziata per giusta causa per aver commesso dei reati. </p> <p>Il caso: Il Tribunale di Firenze, adito in sede di modifica delle condizioni di divorzio, poneva a carico di Tizio l'assegno divorzile (non previsto nella sentenza di divorzio del 2007) dell'importo di Euro 300,00 in favore della ex moglie, Caia; la Corte d'Appello di Firenze rigettava il reclamo principale proposto da ...
Assegnazione e/o cambio di mansioni; rifiuto di sottoporsi a visita medica: conseguenze Tue, 06 Sep 2022 04:30:00 +0100

Assegnazione e/o cambio di mansioni; rifiuto di sottoporsi a visita medica: conseguenze

Avv. Lorenzo Mosca. CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 13 luglio 2022, n. 22094. <p>Sia consentito un breve riassunto dei fatti, al fine di meglio comprendere i principi di diritto enunciati dagli Ermellini. </p> <p>Entrambe le Corti di merito avevano rigettato l'impugnativa del licenziamento intentata dalla lavoratrice, su recesso intimato per giusta causa dal datore, con riferimento alla lettera di contestazione disciplinare con cui era stato ascritto alla prima di essersi rifiutata di effettuare la visita medica in due giornate distinte. </p> <p>La Corte di Appello in particolare, rilevava che:</p> <p>a) in ...
Licenziamento per giusta causa e venir meno del vincolo fiduciario Mon, 30 Aug 2021 05:00:00 +0100

Licenziamento per giusta causa e venir meno del vincolo fiduciario

Avv. Lorenzo Mosca. <p>Licenziamento per giusta causa: è legittimo il licenziamento disciplinare per il venir meno del vincolo fiduciario qualora la dipendente compili per un apprezzabile lasso di tempo ”report“ infedeli relativi alle dichiarate visite ai clienti. </p> <p>La Suprema Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 22370 depositata il 5 agosto 2021, estremamente sintetica e precisa, ha sancito che, una volta che la Corte territoriale abbia ritenuto provato l'addebito contestato alla lavoratrice, e neppure da essa negato, consistente nel non aver effettuato ”visite“ a 24 ...
Lavoro: mancata emissione dello scontrino; sanzione conservativa e non espulsiva. Fri, 23 Jul 2021 03:30:00 +0100

Lavoro: mancata emissione dello scontrino; sanzione conservativa e non espulsiva.

Avv. Lorenzo Mosca. Corte di Cassazione - Sentenza 09 luglio 2021, n. 19585. <p>La vicenda di cui si occupa la sentenza in commento è particolarmente interessante, per cui riteniamo necessaria una breve ricostruzione dei fatti di causa del primo e del secondo grado. </p> <p>Il Tribunale di Massa aveva dichiarato illegittimo il licenziamento disciplinare intimato dalla Azienda ad una lavoratrice, disponendone la reintegra della medesima nel posto di lavoro, ai sensi del comma quarto dell'art. 18 legge n. 300 del 1970. </p> <p>Alla lavoratrice, addetta al bar presso un centro commerciale di Massa, era stato ...
Commento alla sentenza Corte Cost. n. 59/2021 in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo Tue, 06 Jul 2021 04:30:00 +0100

Commento alla sentenza Corte Cost. n. 59/2021 in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo

Avv. Lorenzo Mosca. Corte Costituzionale - sentenza n. 59 anno 2021 del 1 aprile 2021. <p>La Corte Costituzionale, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 18, settimo comma, secondo periodo, della legge 20 maggio 1970, n. 300 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento), come modificato dall'art. 1, comma 42, lettera b), della legge 28 giugno 2012, n. 92 (Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una ...
Per licenziare non basta fornire la prova di non svolgere alcuna attività Mon, 07 Jun 2021 04:30:00 +0100

Per licenziare non basta fornire la prova di non svolgere alcuna attività

Avv. Lorenzo Mosca. Tribunale Civile di Roma - Sezione lavoro – Sentenza 12 marzo 2021 n. 2362. <p>Il Tribunale Civile di Roma, Sezione Lavoro, ha egregiamente evidenziato - sintetizzandoli - i principi che regolano la materia dei licenziamenti individuali per cessazione di attività aziendale durante questa epocale emergenza sanitaria da c. d. COVID-19. </p> <p>La vicenda che ha occupato il Tribunale era quella di un lavoratore già dipendente di un Azienda come vice capo cuoco, che aveva impugnato il licenziamento intimatogli per giustificato motivo oggettivo, ovvero cessazione integrale ...
Arresti domiciliari del lavoratore: esclusione dell' obbligo di repechage Mon, 12 Apr 2021 03:30:00 +0100

Arresti domiciliari del lavoratore: esclusione dell' obbligo di repechage

Avv. Lorenzo Mosca. Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 6714 del 10 marzo 2021. <p>Licenziamento - Assenza per aspettativa per lo svolgimento di carica pubblica - Successiva sospensione dal servizio e dalla retribuzione per misura restrittiva degli arresti domiciliari - Impossibilità oggettiva di usufruire delle prestazioni del dipendente - esclusione dell'obbligo di repéchage. </p> <p>La vicenda trae origine da una Ordinanza del Tribunale di Roma, e della successiva Sentenza della Corte di appello di Roma (n. 20181 del 2018), che avevano confermato la legittimità del ...